La MotoGP ha incoronato Pecco Bagnaia come nuovo campione del mondo e tutto il paddock non ha potuto fare a meno di riconoscere i meriti alla grande stagione del pilota Ducati. Da sottolineare, in particolare, è la reazione di chi come Marc Marquez quel titolo l’ha vinto tante volte e che al termine della gara di Valencia ha così parlato di Pecco:

Grandi complimenti a Bagnaia, lui e la Ducati hanno fatto una seconda metà di stagione incredibile, il titolo è assolutamente meritato e non sarà il suo unico titolo in MotoGP.

Come lui, anche Jorge Martin ha voluto riservare un pensiero al rivale in pista:

Voglio congratularmi prima di tutto con Pecco perché ha fatto una stagione incredibile, e dopo 7 vittorie c’è poco da dire. Sono contento anche perché abbiamo lottato insieme in Moto3 per due anni, abbiamo un buonissimo rapporto.

Infine, non poteva mancare l’omaggio di Fabio Quartararo:

Faccio i complimenti a Pecco che ha fatto una seconda parte di stagione incredibile. Tra noi c’è rispetto, ma in pista alla fine quando siamo vicini ci tocchiamo sempre ed è successo anche oggi. Non capisco chi da fuori ci critica perché siamo troppo gentili tra noi fuori dalla pista, in pista è la guerra e lo abbiamo dimostrato anche oggi. Ci divertiremo anche il prossimo anno.

MotoGP, i complimenti di Lapo Elkann e Giacomo Agostini a Bagnaia

Fuori dal paddock c’è stato modo per Bagnaia di ricevere anche i complimenti da chi in sella non ci è mai salito ma che ha sempre fatto ugualmente il tifo per l’Italia. È il caso “simpatico” di Lapo Elkann che nel messaggio di elogio per Pecco non ha nascosto il suo tifo per Bastianini:

Speriamo che il prossimo anno sia quello del mio amico Enea Bastianini ma intanto festeggiamo il grande Pecco Bagnaia che porta la Ducati e l’Italia sul tetto del mondo!

Poi Giacomo Agostini:

È una vittoria significativa e un grandissimo orgoglio per l’Italia. Pecco si è prodotto in una rimonta che non si era mai vista, ricordando i 91 punti di distacco a metà stagione. Grossi meriti al suo lavoro e a quello della Ducati e sono davvero contento che a distanza di 50 anni si sia ricreata una vittoria tutta italiana nella classe regina.