Durante la cerimonia di inserimento nella Rock and Roll Hall of Fame, tenutasi a Los Angeles nella serata di Sabato 5 Novembre, i Duran Duran hanno annunciato la sconvolgente notizia che vede il chitarrista del gruppo Andy Taylor malato di cancro.

È stato il frontman Simon Le Bon a leggere una lettera aperta di Taylor, in cui il chitarrista britannico descriveva le motivazioni che gli hanno impedito di essere presente sul palco della cerimonia.

Ad Andy Taylor è stata diagnosticato un tumore alla prostata metastatico in stadio 4, il che lo rende inoperabile ed inguaribile. La notizia gli era stata comunicata dai medici già 4 anni ma era stato deciso di mantenerla privata. Ieri sera, tuttavia, forse per l’aggravarsi dell’evoluzione della patologia, Taylor non ha potuto esimersi dal rivelare la malattia terminale che gli ha impedito di essere presente alla cerimonia.

Fra pochi mesi, per la precisione il prossimo 16 Febbraio, il chitarrista compirà 62 anni.

Nel testo scritto da Taylor, e letto con commozione dai compagni della band, si evidenzia l’impossibilità di guarire da questo terribile male, anche se “non è immediatamente pericoloso per la vita”. Le precarie condizioni fisiche tuttavia non gli hanno permesso di recarsi personalmente a Los Angeles. Nel messaggio letto dai suoi amici e colleghi Taylor scrive:

“Molte famiglie hanno sperimentato questa malattia e, naturalmente, non siamo diversi. Nonostante gli sforzi eccezionali della mia squadra, ho dovuto essere onesto in quanto sia fisicamente che mentalmente sarei andato oltre i miei limiti. Tuttavia, niente di tutto dovrebbe sminuire ciò che questa band (con o senza di me) ha raggiunto in 44 anni”.

Inevitabilmente la notizia ha sconvolto fan e soprattutto i compagni della band. Le Bon infatti ha dichiarato ad alcuni giornalisti presenti nel dietro le quinte della cerimonia, che aver scoperto la notizia è stato “assolutamente devastante”. Ha poi aggiunto: “Amiamo molto Andy. Non starò qui a piangere, sarebbe inappropriato, ma è così che ci si sente.”

Successivamente tutti gli altri componenti del gruppo hanno espresso, con commozione, vicinanza nei confronti del chitarrista.

Andy Taylor cancro: la carriera del chitarrista

Andy Taylor si è unito ai Duran Duran nel 1980, due anni dopo la fondazione del gruppo. Grazie alla sua esperienza, è stato fondamentale per l’ascesa della rock band e fondamentale è stato il suo contributo per il raggiungimento della fama nei cinque anni successivi.

Tuttavia, già nel periodo seguente, Andy Taylor aveva avuto divergenze sul piano musicale con gli altri componenti del gruppo: il suo disappunto crebbe sempre più per il forte utilizzo di tastiere e sintetizzatori.

Decise dunque di prendersi una pausa dalla collaborazione con i Duran Duran, e per dedicarsi a un sound più rock fondò il gruppo Power Station insieme a al bassista John Taylor, al batterista degli Chic Tony Thompson, ed al cantante Robert Palmer. Con questa nuova band registrò un album e tre singoli di successo, che gli valsero la partecipazione al Live Aid nel 1985.

Lo stile più vicino all’hard rock dei Power Station era in netto contrasto con il new romantic adottato dai Duran Duran.

Ma nel 1985 tornò a collaborare con i Duran Duran per la produzione del singolo di successo “A View to a Kill” utilizzato nella colonna sonora del film “Agente 007 – Bersaglio mobile”. Anche nell’anno successivo fu impegnato con il gruppo di Birmingham, divenuto un quartetto per l’abbandono del batterista Roger Taylor. L’intento era di registrare l’album “Notorius”, ma Andy abbandonò definitivamente il progetto e la band non portando a termine le sessioni del nuovo disco.

Nei primi anni del 2000, il chitarrista Warren Cuccurullo decise di lasciare i Duran Duran e così Andy Taylor ritornò a far parte della formazione della band per una serie di tour. La reunion infatti era per lo più un’operazione di marketing in occasione del 25 esimo anniversario del gruppo.

Nell’Ottobre del 2006 un comunicato stampa annunciava la fine definitiva della collaborazione di Andy Taylor con i Duran Duran: nel testo si parla di insanabili divergenze reciproche, una dicitura di facciata poiché in realtà il chitarrista venne allontanato dalla band a causa della sua dipendenza dall’alcool e dello stato di forte depressione a causa della perdita del padre.