Aurora Ramazzotti in Friuli, e più precisamente a Sauris, per una vacanza rilassante all’insegna della natura e dell’aria buona. Una location non nuova alla famiglia, dato che nel 2020 già era stata scelta da Michelle Hunziker, mamma di Aurora, per festeggiare il suo compleanno col compagno Tomaso Trussardi. Una meta felice, tant’è che e la coppia è tornata anche l’anno successivo e poi, una volta finito l’amore, Michelle è tornata da sola con le figlie e l’amica Serena Autieri.

Aurora Ramazzotti in Friuli

Aurora Ramazzotti in Friuli dunque, per festeggiare il primo trimestre di gravidanza. La 25enne showgirl ha scelto le montagne di Sauris per godersi una rilassante vacanza rilassante con il compagno Goffredo Cerza, ospite della struttura ricettiva Borgo Eibn Mountain Lodge. Sui suoi profili social molti sono gli scatti che la immortalano immersa nella natura della valle del Lumiei, con il commento “Aria buona, passeggiate e pisolini”.

Incubi e passeggiate

Le vacanze di Aurora Ramazzotti in Friuli non sono però purtroppo solo belle passeggiate nei boschi. Come lei stessa ha raccontato nelle storie di Instagram, sono rovinate dal poco riposo e da un sonno tormentato dagli incubi: “Da quando sono incinta faccio incubi tutte le notti”. E ancora: “Tutte le paure che non si manifestano di giorno me le ricorda il mio inconscio di notte. Poi svegliandomi tre, quattro, volte per andare in bagno o ne ricomincio uno nuovo oppure faccio il sequel di quello appena finito. È normale?”.

Alla domanda della giovane, sono stati in moltissimi a rispondere sui social, rassicurandola e spiegando che si tratta di “una cosa normalissima e che fa parte della nuova vita che sta per cominciare” e che potrebbe esserle d’aiuto la meditazione. Secondo gli esperti, è abbastanza frequente che una donna in gravidanza, specie se si tratta della prima volta, possa avere incubi legati al tema dell’ignoto e del non conosciuto. A questo si aggiungono la paura del cambiamento del corpo e quella legata al parto, che in alcuni casi possono diventare incubi ricorrenti o vere e proprie ossessioni.