Guerra in Ucraina ultime notizie.

Sul fronte dei combattimenti in Donbass, fronte più caldo nella controffensiva ucraina ormai arenatasi da qualche settimana, la Difesa di Kiev comunica di aver respinto 14 avanzate russe nelle regioni di Lugansk e Donetsk. Contrattacchi che hanno colpito importanti strutture logistiche, tra cui due posti di comando, oltre a sei stazioni di rifornimento a Mykolaiv, nel sud del Paese.

Nell’ultimo videomessaggio serale il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che il Paese “è pronto per una pace giusta” secondo i principi stabiliti dalla Carta delle Nazioni Unite: integrità territoriale, protezione dei diritti della popolazione, giustizia per i crimini di guerra e risarcimento per i danni causati dall’aggressore.

A proposito di crimini di guerra, il membro del Consiglio di Crimea Olga Kovitidi ha dichiarato che “un tribunale militare del Donbass dovrebbe prendere in considerazione i procedimenti penali contro i criminali di guerra ucraini, tra cui Volodymyr Zelensky, per il genocidio commesso dal 2014″.

Guerra in Ucraina, prosegue l’evacuazione di civili da Kherson

Spostandoci ora sul versante russo, le ultime notizie della guerra in Ucraina vedono Vladimir Putin particolarmente proattivo. Tra le ultime direttive del leader russo figura l’ordine di evacuazione dei civili nella regione di Kherson: già da diverse settimane sono in corso esodi di massa dal tratto filorusso sul Mar Nero lungo la Crimea a seguito dei referendum di fine settembre. Per Putin “i civili non devono soffrire”.

Intanto, a distanza di due mesi dall’annuncio della mobilitazione parziale, una nuova legge firmata dal Cremlino abolisce il divieto di arruolamento nell’esercito per i cittadini che hanno una condanna “non cancellata o in sospeso” per un reato considerato “grave”. L’unico caso in cui il divieto rimane in vigore è per chi sconta una pena per abusi su minori

Gli Stati Uniti stabiliranno un quartier generale della sicurezza in Germania per coordinare l’assistenza all’Ucraina e controllare i trasferimenti di armi a lungo termine, ha affermato Sabrina Singh, vice portavoce del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.