Si ferma ai quarti di finale l’avventura di Lorenzo Musetti all’ATP Master 1000 di Parigi-Bercy. L’italiano si è dovuto arrendere di fronte alla classe di Novak Djokovic. Il serbo ha chiuso la contesa con il punteggio di 6-0 6-3, in soli 73 minuti di gioco.
ATP Parigi-Bercy, le parole di Musetti dopo il match
Al termine della partita, Musetti ha parlato in questa maniera di fronte ai microfoni di UbiTennis:
C’erano forse troppe aspettative su questo match che mi hanno condizionato un po’ e non ho saputo gestirle. Peccato, mi dispiace solo il fatto di non aver espresso il mio tennis al meglio. Questa sconfitta un po’ brutta mi dà più fastidio perché non me la meritavo per il percorso che stavo facendo. Comunque ci sono queste ricadute; speriamo ora di riprendere il percorso il più brevemente possibile.
Quindi, ha aggiunto:
Saper gestire questi momenti, queste partite è una cosa che si impara solo giocandole. Purtroppo se ne giocano troppo poche. Durante l’anno è difficile giocare con questi big, a meno che tu non faccia bene. Speriamo nel futuro di andare abbastanza avanti per potermi affacciare anche in questo tipo di percorso. Il resto è tanto lavoro e la strada è quella giusta.
Poi, la chiosa finale:
Sì, c’erano tante forse troppe aspettative su questo match che mi hanno condizionato un po’ e non ho saputo gestirle. Tutto qua, secondo me è abbastanza semplice da analizzare. Mi fa male chiudere il torneo in questa maniera, per il resto succede. Oggi ho sentito di più la partita e lui è stato bravo a togliermi le sicurezze che mi ero creato in questo torneo, soprattutto il servizio. Non ho visto la percentuale di prime ma ho servito molto male per i miei standard, poi lui ovviamente è uno dei più grandi a rispondere. Questo ha influito tanto sul rendimento e sull’inizio della partita. È stato bravo lui.