Ryanair, con un posto sui suoi social, ha deriso la norma anti-rave, appena varata dal nuovo governo, scrivendo “51 persone possono volare?”. Il riferimento è, ovviamente al testo della riforma, che dice chiaramente che più di 50 persone possono rappresentare “un pericolo per l’ordine e la salute pubblica”. In particolare, a scatenare le polemiche, sono state le pene che andrebbero a ricevere le persone che organizzano e che partecipano a questi eventi.
La reazione di Ryanair alla norma anti-rave
A far discutere molti è la soglia massima di persone introdotta per i raduni, elemento che è stato preso di mira da molti sul web. Anche la Ryanair non si è astenuta dall’esprimere la sua, e ha lanciato una frecciatina alla normativa sul proprio profilo Twitter. Nel tweet Ryanair ha inserito una foto del proprio aereo con una coda di 51 persone, in quanto quell’assembramento sulla pista potrebbe essere illegale. Questa mossa, però, non è piaciuta molto ai clienti della compagnia aerea irlandese.
Molti hanno infatti criticato il tentativo della compagnia aerea di fare politica tramite battute poco divertenti, senza risolvere prima i suoi problemi, che secondo questi commenti sarebbero la poca trasparenza, la poca serietà e gli stipendi dei piloti e degli altri dipendenti. C’è stato anche chi ha considerato la battuta divertente, e chi ha difeso la compagnia dicendo che è una delle più sicure e solide sin Europa, oltre che la seconda per numero di paseggeri.
Ma c’è chi, a modo suo, ha deciso di rispondere alla provocazione della stessa compagnia aerea. Alcune risposte, infatti, ha ricordato che, in questo modo, Ryanair ha paragonato i suoi aerei a dei capannoni abbandonati.