La Corea del Nord ha lanciato tre missili balistici in un solo giorno. Lo ha riferito questa mattina l’esercito sudcoreano. Uno dei missili è stato lanciato dalla capitale Pyongyang e sembrerebbe essere un missile balistico intercontinentale. Il missile è atterrato in acque a circa 1.100 chilometri (684 miglia) al largo delle coste del Giappone. Solo ieri la Corea del Nord aveva testato 23 missili di vario tipo, oltre a sparare circa 100 colpi di artiglieria dalla contea di Kosong.
Corea del Nord lancia missili, scatta la paura in Giappone
Dei tre missili decollati nelle ultime ore, come afferma la Guardia Costiera giapponese, il secondo e il terzo sono precipitati in mare, mentre non è ancora chiaro dove sia caduto il primo perchè è scomparso dai radar: lo ha fatto sapere il governo di Tokyo.
Tre prefetture giapponesi – Miyagi, Yamagata e Niigata – hanno emesso allarmi di emergenza affinché i residenti si riparassero all’interno delle loro case e hanno temporaneamente interrotto il servizio ferroviario per paura che uno dei missili passasse sopra le loro teste
Il missile balistico lanciato dalla Corea del Nord questa mattina non ha tuttavia sorvolato il Giappone: lo ha detto il ministero della Difesa, correggendo quanto aveva dichiarato in un primo momento l’ufficio del primo ministro in un tweet.
Usa: lancio missile balistico viola risoluzione dell’Onu
L’ultima provocazione del Nord è arrivata come apparente protesta per le manovre aeree di cinque giorni su larga scala di Corea del Sud e Stati Uniti che sono iniziate lunedì.
Gli Stati Uniti hanno intanto condannato il lancio del missile balistico intercontinentale (Icbm) da parte della Corea del Nord.
Il lancio sottolinea la necessità per tutti i Paesi di attuare pienamente le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza che sanzionano la Corea del Nord
Ha dichiarato il portavoce del Dipartimento di Stato Ned Price.
Washington, in particolare, ha definito “una decisione pericolosa”, quella di lanciare missili vicino alle acque territoriali sudcoreane.