Manifestazione per la pace, il 5 novembre, a Roma: strade chiuse e deviazioni. Sabato prossimo nella capitale va in scena un corteo organizzato da molte realtà. Una manifestazione nazionale indetta dalla piattaforma di associazioni “Europe for Peace”, per chiedere la fine di tutte le ostilità e le guerre alla quale stanno dando adesione i sindacati, associazioni laiche e religiose, scout e ong e che potrebbe avere un forte impatto anche sulla viabilità. Il concentramento principale sarà alle 12 in piazza della RepubblicaDa qui la manifestazione sfilerà, dalle 14, lungo via delle Terme di Diocleziano, via Amendola, via Cavour, piazza dell’Esquilino, via Liberiana, piazza Santa Maria Maggiore, via Merulana, viale Manzoni e via Emanuele Filiberto.Previste deviazioni per 29 linee di bus: 3NAV, 5, 14, 16, 40,  50, 51, 60, 64, 66, 70, 71, 75, 81, 82, 85, 87, 105, 170, 218, 360, 590, 649, 665, 714, 792, 910, H, C3.

Manifestazione per la pace 5 novembre 2022 Roma

Al momento sono previsti almeno 50mila partecipanti. A partire dalle 15 sono in programma gli interventi dal palco di San Giovanni. Queste le prime sigle a lanciare l’evento: Cgil Nazionale, Cisl, Uil, Arci, Acli, Anpi, Comunità di Sant’Egidio, Libera, Emergency, Sbilanciamoci, AOI e Rete Pace e Disarmo Dalle 8 scatteranno i divieti di sosta in piazza della Repubblica, piazza di Porta San Giovanni. Previste chiusure e deviazioni che al momento il Comune di Roma non ha ancora reso note. La manifestazione nazionale di Roma del prossimo 5 novembre è stata preceduta da un weekend di mobilitazioni diffuse promosse da “Europe For Peace”, tra il 21 e il 23 ottobre che hanno coinvolto oltre 30mila persone in più di 100 città italiane.

“Chiediamo al Segretario Generale delle Nazioni Unite di convocare urgentemente una Conferenza Internazionale per la pace, per ristabilire il rispetto del diritto internazionale, per garantire la sicurezza reciproca e impegnare tutti gli Stati ad eliminare le armi nucleari, ridurre la spesa militare in favore di investimenti per combattere le povertà e di finanziamenti per l’economia disarmata, per la transizione ecologica, per il lavoro dignitoso”.

Questo è il cuore della piattaforma della rete di associazioni “Europe for Peace”.

La conclusione della manifestazione è prevista per le 19. In via di definizione il piano trasporto pubblico.