Una scossa di terremoto in Friuli Venezia Giulia ha fatto tremare la terra in tutta la provincia di Udine e non solo. Ieri sera alle 21.17 il centro sismologico del Friuli Venezia Giulia ha registrato una scossa di terremoto con epicentro a pochi chilometri da Torreano di Cividale (Ud), nelle valli del Natisone, a una ventina di chilometri da Udine. La terra ha tremato a una profondità di 7.9 chilometri e la scossa è stata avvertita nitidamente dai cittadini, anche nel vicino Veneto.
Secondo il Centro di Ricerche Sismologiche di Geofisica Sperimentale e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia la magnitudo della scossa è stata di 3.2 gradi Richter, mentre le prime stime automatiche dell’OGS l’avevano stabilita di 2.9 gradi Richter e quelle di altre stazioni automatiche avevano inizialmente rilevato valori anche superiori, fino a 4 gradi.
Terremoto in Friuli, per fortuna nessun danno
Fortunatamente il terremoto in Friuli Venezia Giulia pare non aver provocato danni a persone o cose. “Al momento – scrive sui social network il Gruppo comunale di Protezione civile di Cividale del Friuli – non sono pervenute segnalazioni di problemi: in ogni caso squadre di nostri volontari di valore stanno uscendo per una verifica visuale speditiva delle infrastrutture strategiche”.
Uno sciame sismico
Oggi un’altra scossa si è verificata nel cuore della Croazia, a ovest delle città di Petrinja e Sisak, a circa 330 chilometri dall’epicentro del terremoto in Friuli Venezia Giulia di ieri sera. La Sala Sismica INGV-Roma ha infatti segnalato un evento di magnitudo ML 3.7 alle 11:52 di oggi, localizzato ad una profondità di 10 km. Per fortuna anche qui non si segnalano danni a persone o cose.
In precedenza, si sono verificate diverse scosse anche in Slovenia: il 12 ottobre alle ore 18:51 una scossa di magnitudo 1.4 e profondità 7.8 e una il 18 ottobre alle ore 13:45 con magnitudo 2.1 e profondità 2.2 km.
Da ricordare, sempre in zona, anche quella del 22 agosto sempre in Friuli, a Frisanco (PN), con magnitudo 3,5.