Luca Cordero di Montezemolo è nato il 31 agosto 1947 a Bologna ed è un noto imprenditore e dirigente d’azienda nonché politico italiano. Nato da un famiglia che trova le sue origini nobiliari in un casato piemontese, quelli dei Montezemolo.
Consegue la laurea in Giurisprudenza nel 1971 presso l’Università La Sapienza. Successivamente studia Diritto Internazionale fuori Italia, frequentando la Columbia University di New York.
Cosa fa Luca Cordero di Montezemolo? I conti dell’imprenditore emiliano
E’ notizia fresca che Luca Cordero di Montezemolo, con la sua Mcg Holding pare abbia chiuso il suo 2021 con un utile di 3 milioni di euro, doppiando quello dell’anno precedente.
Secondo l’odierna edizione della rivista che si occupa di finanza economia ed investimenti, la Società ha un attivo di 83,4 milioni rappresentato fra l’altro dalle quote dell’1% nell’operatore ferroviario privato Italo (di cui Montezemolo è presidente), dal 3,3% nell’immobiliare Olympic Re e dal 14,3% in Manifatture Sigaro Toscano, da cui lo scorso anno è arrivata una ricca cedola di 2,4 milioni.
Tra i suoi strumenti finanziari, figurano inoltre titoli per 888mila euro e una polizza vita da 20 milioni di euro. Va sottolineato come Montezemolo goda di buon credito bancario visto che i debiti nei confronti di istituti di credito sono saliti anno su anno da 25 a 41,5 milioni di euro.
Se da un lato gli affari di Montezemolo vanno bene dell’altro deve tener conto delle altre due società che nell’anno 2021 hanno chiuso con un trend negativo rispetto al 2020: i dati indicano come Fisvi, ha chiuso il 2021 con una perdita di oltre 220 mila euro rispetto a quella di 120mila euro del precedente esercizio.
Tra la partecipazioni detenute dall’ imprenditore bolognese ci sono le controllate Fisvi tre e Fisvi Charter: la prima nel 2021 ha evidenziato una perdita di 27mila euro rispetto a quella di oltre 2,1 milioni del bilancio precedente, Male anche Fisvi Charter (proprietaria dello yacht di Matteo Montezemolo, figlio di Luca) avendo archiviato il bilancio dello scorso anno con una perdita di 570mila euro rispetto a quella di 276mila dei 2020.
Cosa fa oggi Luca Cordero di Montezemolo: la famiglia, i figli e le compagne
Il primo matrimonio dell’imprenditore è stato quello con Sandra Monteleoni e fu dichiarato nullo dalla Sacra rota. Dalla prima moglie Luca Cordero di Montezemolo ha avuto il primo figlio, Matteo, nato il 7 aprile 1977.
Poi ha avuto come compagna Barbara Parodi Delfino. Dalla loro unione è nata la figlia Clementina, venuta alla luce il 5 marzo 1981. Poi è stato fidanzato con l’attrice Edwige Fenech.
Infine ha sposato Ludovica Andreoni il il 7 luglio 2000. Prima di separarsi ha avuto dalla moglie altri tre figli. Guia, nata il 23 aprile 2001, Maria, nata il 30 gennaio 2003, e Lupo, nato il 29 luglio 2010.
Cosa fa oggi Luca Cordero di Montezemolo: la carriera in molteplici vesti
Entra in Ferrari nel 1973 come assistente di Enzo Ferrari; da subito ricopre il ruolo di responsabile della Squadra Corse, ma dopo qualche anno, nel 1977 lascia la Ferrari per lavorare direttamente in Fiat: diventa responsabile delle relazioni esterne della casa automobilistica; in seguito sarà nominato amministratore delegato della ITEDI, la holding che controlla il quotidiano “La Stampa” oltre ad altre attività editoriali del Gruppo FIAT.
Nei primi anni 80 diventa amministratore delegato della Cinzano International, società dell’Ifi; Sarà il responsabile per l’organizzazione della partecipazione all’America’s Cup con l’imbarcazione Azzurra Challenge.
Nel 1984 Luca Cordero di Montezemolo è direttore generale del comitato organizzatore dei Mondiali di Calcio di Italia ’90. Subito dopo viene chiamato dall’Avvocato Giovanni Agnelli per assumere la carica di presidente della Juventus che lui stesso definì qualche anno dopo un errore:
“Fu un errore dire di sì. Dopo l’avventura bellissima di Italia ‘90, non ne potevo più del calcio, di stadi, partite, arbitri… Ma non potevo rifiutare. E poi l’Avvocato si era infatuato di Maifredi. Era il tempo del Milan di Sacchi, e lui in fondo aveva sempre amato il bel gioco: Sivori, Platini, Maradona, Baggio“.
Chiusa in modo orrendo sportivamente parlando la parentesi Juventus, l’anno dopo torna alla Ferrari sempre in qualità di Presidente e Amministratore delegato, ruolo che ricoprirà a lungo con grande passione sportiva oltre che con saggezza manageriale.
Anno dopo anno sotto la sua direzione i progressi hanno visto la loro consacrazione definitiva nel 2000 grazie al pilota tedesco Michael Shumacher: dopo 21 anni di tribolazione la squadra Ferrari di Formula 1 è tornata a vincere il Campionato Mondiale, la prima volta dal 1979.
Nel 2004 il Financial Times cita Luca di Montezemolo tra i cinquanta migliori manager al mondo. È inoltre fondatore di “Charme”, fondo finanziario con il quale ha acquisito “Poltrona Frau” nel 2003 e “Ballantyne” nel 2004.
L’Università degli Studi di Modena gli assegna una Laurea Honoris Causa in Ingegneria Meccanica, e la Fondazione CUOA di Vicenza una in Gestione Integrata d’Impresa.
Tra i tanti ruoli ricoperti ne ricordiamo alcuni: presidente della FIEG (Federazione Italiana Editori Giornali) e degli Industriali della Provincia di Modena, e consigliere di amministrazione di Unicredit Banca, TF1, amministratore delegato di RCS Video.
E’ stato presidente della Maserati (dal 1997 al 2005), presidente della FIAT (dal 2004 al 2010), della Fiera Internazionale di Bologna e della Libera Università Internazionale degli Studi Sociali (Luiss), è consigliere di amministrazione del quotidiano La Stampa, PPR (Pinault/Printemps Redoute), Tod’s, Indesit Company, Campari e del Bologna Calcio.
Dal 27 maggio 2003 e fino al marzo del 2008 Luca Cordero di Montezemolo è Presidente di Confindustria, ruolo che sarà poi occupato da Emma Marcegaglia.
Nel 2010 Montezemolo lascia la presidenza della Fiat in favore di John Elkann, suo vice, primogenito di Margherita Agnelli e del suo primo marito Alain Elkann, nonché nipote dell’Avvocato Gianni, predestinato a raccoglierne l’eredità.
Quattro anni più tardi, nel settembre 2014, lascia la presidenza della Ferrari a favore di Sergio Marchionne, già amministratore delegato di Fiat Chrysler.
In ultimo è stato nominato presidente del comitato promotore della candidatura di Roma a città organizzatrice dei Giochi estivi del 2024.
Dall’aprile 2018 è presidente di Manifatture Sigaro Toscano S.p.A. Montezemolo è presidente del Consiglio di Amministrazione di Telethon.