Il Napoli esce sconfitto da Anfield ma passa comunque il girone di Champions League da primo in classifica. La squadra di Luciano Spalletti si presenterà agli ottavi di finale da testa di serie nel 2023. A decidere la sfida le reti negli ultimi minuti di partita di Mohamed Salah, alla Roma proprio con Spalletti e quella di Darwin Nunez a tempo scaduto. Il Napoli era comunque passato in vantaggio con Ostigard all’inizio della ripresa, ma la rete è stata annullata per un fuorigioco del difensore degli azzurri servito da uno splendido passaggio di Kvara.

Queste il commento in sala stampa al termine del match di Luciano Spalletti: “Abbiamo fatto una grandissima prestazione perché per gran parte della partita abbiamo anche tenuto palla bene senza andare mai in affanno, man mano che passavano i minuti mi sembrava che la squadra si volesse accontenare. Ho provato a fare die cambi per tenere alto il ritmo ma non ci siamo riusciti perchè sono stati anche bravi loro”. E sulla mentalità del suo gruppo: “Da un punto di vista di mentalità, quando era tranquilla la partita e sembrava che non potessero più inventare qualcosa, bisognava forzare. Loro sono più bravi a mantenere il ritmo per novanta minuti, però poi è stata fatta una grande prestazione”.

Napoli, Spalletti: “Serve consapevolezza, girone condotto in maniera stratosferica”

Al termine della sfida di Anfiled contro il Liverpool, Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di Sky Sport dell’ottima prestazione dei suoi contro una grande squadra come i Reds. Le sue parole: “Venire qua a fare la gara che abbiamo fatto è sintomo di convinzione e consapevolezza. poi c’è da metterlo in pratica contro di loro per avere il documento che ti dice di essere veramente forte, ci è mancato pochino. È un grandissimo risultato, proprio perché c’erano loro davanti a noi e perché il girone è stato condotto in maniera stratosferica dai nostri calciatori. Oggi anche fisicamente abbiamo retto molto bene, anche sulle palle inattive, come ci siamo abbassati abbiamo preso gol. Loro nelle ultime 10 gare hanno battuto 10 corner a partita, in casa anche 15. Quello è un momento che se non hai struttura e fisicità… Ci vogliono centimetri, muscoli, watt. Hai voglia a saper palleggiare… Usciamo con la conferma di essere una squadra forte, c’è solo da recuperare un po’ di energia“.