Nel Masters 1000 di Parigi-Bercy Musetti liquida con un 6-4 6-4 il numero 17 del mondo Marin Cilic. Vittoria importante e che fa morale, considerando che tutti i precedenti erano finiti a sfavore dell’azzurro che oggi è finalmente a sovvertire il solito andamento della gara.
Si arrende invece Sonego che perde in due set contro l’americano Tiafoe.
Oggi sono stato bravo ad entrare in campo propositivo e aggressivo. Quella è una cosa che mi soddisfa parecchio. Poi al servizio ho concesso solo due palle break, quindi molte cose positive con questo colpo. È un campo su cui sicuramente faccio ancora fatica perché non rispecchia a pieno il mio tennis, ma con questo servizio devo dire che gestisco meglio gli scambi. Una vittoria che conta parecchio soprattutto in un finale di stagione così stancante
Sui miglioramenti.
Mi ricordo che lo scorso anno non rispondevo bene anche alla seconda di servizio dei rivali, ero poco incisivo. Oggi sono stato bravo a mettergli molta pressione. Questa è una cosa che mi sta riuscendo molto bene nell’ultimo periodo ed è frutto di tanto lavoro e tanto allenamento. Credo che sia un mix tra miglioramenti tecnici e più consapevolezza e fiducia in quello che sto facendo.
L’opinione sul prossimo avversario
Ora il classe 2002 se la vedrà contro il georgiano Nikoloz Basilashvili, che ha appena eliminato in due set il padrone di casa Quentin Halys.
In campo domani anche nomi importanti come Djokovic, Ruud, Wawrinka e un altro azzurro, Fabio Fognini che sfiderà alle 11 uno dei tanti padroni di casa, Arthur Fils.
È un tennista da prendere sempre con le pinze perché può fare il torneo della vita o può buttare via la partita. Un avversario che sicuramente mi creerà dei problemi, e cercherò di rimanere lì con questo atteggiamento e vedremo chi avrà la meglio