Niente da fare per Jannik Sinner che al primo turno dell’ATP Master 1000 di Parigi-Bercy ha perduto in due set dallo svizzero Marc-Andrea Hüsler, numero 61 del ranking. Un match davvero senza storie per l’italiano che è parso sin da subito al di sotto degli standard visti nell’attuale stagione sportiva. Nel post-partita, come raccolto da Ubitennis, l’altoatesino ha confermato una condizione non certo eccellente. Queste le sue parole al termine del match:
Oggi ci ho provato, ma sinceramente avevo poche energie. Ad un certo punto ho sentito un dolore alla mano, nel secondo-terzo game, ma non sono delle scuse. Non c’è stata partita. Non è l’ideale finire l’anno così. Ora mi prendo dei giorni off e credo che la cosa più importante sia ricaricare le batterie, fare altre cose, perché comunque quest’anno è stato lungo e difficile per me. Quando stavo giocando bene, mi è successo sempre qualcosa in mezzo ai grandi tornei, poi quando hai un problema fisico non migliori tanto perché devi lavorare per riprenderti. Quindi non c’è stato tantissimo lavoro però alla fine, ad esempio anche nella partita con Medvedev, ho messo degli slice di dritto che magari un anno fa non sarei riuscito a fare. Ho cambiato un po’ il mio gioco in un modo che lo scorso anno non facevo. Dei miglioramenti ci sono stati.
ATP Parigi-Bercy, Sinner punta ora alla Davis 2022?
In attesa di capire se parteciperà alle fasi finali di Coppa Davis 2022, Sinner ha già ben chiaro su cosa si concentrerà in offseason in vista della prossima stagione:
Il prossimo anno credo che possa essere importante per me. Vorrei cambiare qualcosa sul servizio perché comunque avremo tempo per lavorarci. Un mese e mezzo per cambiare delle cose tecniche e tattiche. Con Matteo Berrettini ancora non ci siamo sentiti, ma lui sa che ci teniamo tanto. In Coppa Davis proviamo quest’anno a far bene e di esser pronti, ma prima fisicamente dobbiamo fare tante cose, poi sono sicuro che l’anno prossimo andrà diversamente.