Verona-Roma, Mourinho commenta il successo giallorosso – Tre gol, tre punti e quarto posto in classifica: grazie al successo del Bentegodi nel posticipo del lunedì della dodicesima giornata di Serie A, la formazione giallorossa sale a quota 25 punti in classifica superando Lazio e Inter e portandosi a -1 dal Milan terzo. Una vittoria in rimonta 3-1 sul Verona – di Zaniolo, Volpato ed El Shaarawy le reti giallorosse (clicca qui per rivivere tutte le emozioni del match) – che l’allenatore della Roma Mourinho commenta così nel post partita: “Da parte mia c’è un sentimento di appoggio al Verona, hanno lottato tanto per conquistare un punto. Bocchetti è un allenatore giovane e bravo che ha organizzato la squadra molto bene in dieci uomini e ci ha creato tante difficoltà. Hanno lottato e fatto tutto bene, ma sono contento per la mia vittoria, non sono ipocrita, però ho un sentimento positivo con loro”, le parole del portoghese a Dazn. “A volte esco dalla partita con la sensazione di poter fare di più, stavolta la sensazione è che non potevo fare niente di più. Ho fatto tutto quel che potevo fare, credendo nel talento di questo Volpato e in Matic. Quando vinci al 90′ si può parlare un po’ di fortuna, ma la fortuna ce la siamo cercata per 45”, ha proseguito Mourinho.
Verona-Roma, Mourinho: “Volpato? Nessuna pazzia, ha qualità“
Verona-Roma, Mourinho sui singoli – L’allenatore giallorosso parla di alcuni singoli, iniziando da Volpato: “C’è un processo dietro. Un conto è allenarsi sempre con la Primavera, un altro quando essere aggregato ogni tanto alla Prima squadra. Bove ad esempio è diventato della Prima squadra, ora Volpato che da fine agosto si allena con noi: è un giocatore con un potenziale da prima squadra. È giovane, ma è del livello per stare con noi: quando lo inserisco non faccio nessuna pazzia perché so che ha il potenziale per fare bene. Ho creduto nella sua creatività, nel suo saper far gol”.
Pensiero su Zaniolo: “È un ragazzo che dà tutto quello che ha, che obbliga gli avversari a fare tanti falli su di lui, a volte oltre l’aggressività giusta. Sono sempre contento di lui a prescindere se segna o meno”. Pensiero finale sul derby: “Non mi interessa per niente, ora mi interessa solo la prossima gara Quando si pensa troppo alla partita successiva in genere non finisce bene. Pensiamo al Ludogorets, poi penseremo alla Lazio. Non rispondo a quello che ha detto Sarri”, ha ha ammesso Mourinho. Sugli infortuni: “È dura, non possiamo però continuare a parlare di Wijnaldum, Dybala, adesso si è aggiunto Spinazzola. Piangere porta negatività, quello che porta positività è avere fiducia negli altri ragazzi. Mancano tre partite, vediamo se possiamo prendere punti e rimanere vicino alle squadre di grande qualità”.
Verona-Roma, Bocchetti: “Loro mai pericolosi“
Tanta amarezza nelle parole dell’allenatore del Verona Bocchetti dopo che la sua squadra, prima passata in vantaggio e poi rimasta in 10, è uscita sconfitta dal Bentegodi: “Non meritavamo di perdere, la Roma non è mai stata pericolosa nemmeno quando noi siamo rimasti in dieci. Cosa posso aggiungere oltre questo? Ora testa alta e lavorare: i ragazzi hanno dato tutto, peccato per qualche ingenuità, ma i ragazzi hanno messo il cuore, possiamo crescere ancora molto. Dobbiamo continuare così, peccato che in questi momento ci vada tutto storto, domenica avremo tre squalificati”. Bocchetti non commenta l’episodio dell’espulsione di Dawidowicz che ha cambiato il match: “Non l’ho rivisto e non lo voglio rivedere. Dobbiamo pensare a noi stessi e non all’arbitro”, ha concluso l’allenatore del Verona.