Un castello medievale costruito da un solo uomo? Da sempre questo luogo magico è legato ad un immaginario di collettività, se pensiamo al duro lavoro nascosto dietro a certe strutture. Spazi remoti e lontani nel tempo rievocati da imponenti costruzioni di pietra. Eppure non si può dire lo stesso di Serafin Villaràn, l’uomo che ha dedicato ben 20 anni della sua vita a costruire un castello, nel desiderio di vivere certe suggestive atmosfere.

Non era un ingegnere, non aveva grandi nozioni di costruzioni, forse nemmeno quelle basiche, ma pian piano riuscì ad apprendere il necessario e a migliorare sempre di più, maneggiando gli strumenti da lavoro, le pietre e il cemento.

Scopriamo insieme le curiosità su quella che ormai è diventata una vera e propria attrazione. Il castello si trova in provincia Burgos, comunità autonoma di Castiglia e León, nella Spagna settentrionale.

Castello medievale costruito da un solo uomo: Serafin Villaràn

Nell’anno 1976 Serafin Villaràn compra un piccolo terreno a Cabolleros, un terreno che nessuno desiderava e che non poteva essere utilizzato per fini agricoli. All’interno di quest’area esistevano già delle mura centenarie.

Il nostro Serafin compra tutto a circa 40,000 pesetas ( circa 240 euro ) ed inizialmente aveva intenzione di utilizzare lo stabile per la produzione di vino e per dar vita ad un txoko (un tipo tipicamente basco di società gastronomica chiusa, in cui gli uomini si riuniscono per preparare, sperimentare nuovi modi di cucinare, mangiare e socializzare).

E’ il 1978 l’anno in cui Serafin capisce di volersi dedicare ad un progetto ambizioso e senza competenze architettoniche. Si basa per costruire il suo castello a dei disegni sulla stesso costruzioni delle favole. La sua famiglia ha più volte ribadito che Serafin non aveva nemmeno mai visto prima un castello medievale. Eppure sono bastate grande determinazione, forza di volontà è elementi non proprio professionali per dare vita a quel che oggi è considerato un prodigio.

Quando ha iniziato a mettere mano all’opera, Serafin si è deciso a lavorare ai suoi progetti tutti i fine settimana e in vacanza. Anche se inizialmente ha confidato a sua moglie l’intenzione di aprire un txoko, non poteva di certo essere un segreto da nascondere per sempre.

Quando il piano ha iniziato a prendere forma, è stato costretto a raccontare il suo segreto. Non desiderava altro che costruire una casa utilizzando pietre piane dei fiumi vicini

La missione può dirsi più che compiuta: Serafin compra il terreno e usa i sassi, pietre e cemento, tutti materiai che si trovano vicino ai fiumi Nela e Trueba.

Ad unire tutto, una buona quantità di malta.

Castello medievale: Castillo de las Cuevas

La cosa interessante sulle origini di questa costruzione è che non c’era un piano architettonico ben definito. Le forme geometrichee e l’aspetto del castello, tanto desiderato dal nostro Serafin, sono frutto di un vero e proprio esperimento: tappe portate a termine di giorno in giorno senza un vero e proprio progetto scritto.

Nasce così il Castillo de las Cuevas “Castello delle Grotte“, nato dall’ingegno del suo umile costruttore. Una realtà che porta curiosità ai turisti. Visitatori stranieri si avvicinano alla castello per osservare le pietre arrotondate, le torri circolari che ricordano i vecchi libri e racconti dai toni fiabeschi.

Un’attrazione turistica

Serafin è scomparso nel 1998 prima che l’opera giungesse al termine. Ad ultimarla, ci hanno pensato i suoi figli: Yolanda e Luis, spendendo parecchio denaro, tratto direttamente dal budget della famiglia.

L’ingresso al castello adesso è completamente libero per i turisti, anche se è chiaramente ben gradita un’offerta indirizzata alle spese di mantenimento del castello.

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