Duality di Dardust viene proposto e raccontato dallo stesso artista. L’album, che racchiude due diverse anime musicali del pianista, si apre al pubblico con il suo immaginario del doppio. Una dicotomia di suoni per il musicista Dario Faini che è composto da 20 brani. E’ lui stesso a spiegare i vari significati del suo album e a parlarne ai suoi fan.

Due progetti in uno a formare l’album Duality di Durdust. Per il primo “Left Hemisphere” il focus è rivolto all’elettronica. Nel secondo, “Right Hemisphere“, l’attenzione è rivolta al minimalismo del piano e ad un mix ben studiato tra la musica neoclassica e quella pop.

L’artista è sicuro e consapevole di non essere esattamente quello che si dice un musicista convenzionale. Non produce opere così come ci si può aspettare da un pianista del suo calibro. Durdust per Duality ci tiene a sottolineare il concetto e lo spiega così a chi è rivolto questo nuovo album:

“Alle persone curiose, poco conservative e che hanno un approccio di novità. Per questo non ho fatto un disco di hit ma continuo il mio percorso in maniera non convenzionale. Capisco di essere un personaggio non proprio canonico per quelle che sono le figure dell’industria italiana. La mia spinta primaria è non assecondare mai quello che si aspettano gli altri ma fare quello che voglio io senza compiacere nessuno.  “

Duality di Dardust
Sarà affidato a Dardust l’onore di far scatenare il pubblico del Pala Olimpico di Torino per l’Eurovision Song Contest. Sarà lui, produttore tra i più richiesti, ospite della prima semifinale del 10 maggio. Un riconoscimento dovuto per un artista la cui musica ha accompagnato eventi internazionali come il Superbowl, l’NBA All Star Game, i Giochi Olimpici. All’attivo, come autore e produttore, vanta 60 dischi di Platino. “E’ un grandissimo onore, soprattutto perché sono lì per rappresentare il rinnovamento, il testimonial di un certo tipo di musica che mescola il pop all’elettronica”. Cinque minuti per una cavalcata di pezzi dance che partiti dall’Italia sono diventati iconici in tutto il mondo. Una “Dance of beauty” da Giorgio Moroder fino ai nostri giorni, Roma, 6 Maggio 2022. ANSA/US

Duality di Dardust: la grande opera

Una grande opera, progetto impegnativo per il pianista Durdust. 20 tracce costituiscono l’universo musicale doppio dell’artista. 10 e 10 che rappresentano due mondi diametralmente opposti.

Decisamente è stata un’operazione complessa che ha richiesto un lungo viaggio individuale. Durdust ne parla così:

“Ovviamente quando parlo di un anno mi riferisco al totale dei dieci brani. Però anche nel lavoro da produttore per altri può capitare che una canzone necessiti mesi per trovare la propria forma definitiva. In questo caso ho fatto tutto da solo e questo complica le cose, perché devi fare i conti con te stesso ed estraniarti dalle cose.”

Duality di Dardust: la lista delle tracce

La tracklist di Duality di Durdust: Le 20 tracce.

per LEFT HEMISPHERE

Parallel 43

Space Samurai

Fluid Love

We’re Ready To Shine Again

Horizon in Your Eyes

Forget To Be

Addó Staje feat. Tropico

The Whistle

Petals (Exterior Night)

Hymn (Epilogue)

per RIGHT HEMISPHERE

Lucciole [Dalla Finestra]

Petali (Interno Giorno)

Nuvole In Fiore

Dono Per Un Addio

Hanafubuki (Attraverso La Tempesta Dei Fiori Di Ciliegio)

Komorebi (Luce Che Filtra Tra Le Foglie Degli Alberi)

Dune

Stormi Di Origami

Nintai (Spada Nel Cuore)

Inno (Prologo)

Lo stesso musicista spiega come sono nate le due parti del progetto.

“nati in due contesti, due tempi, due spazi diversi. Quello al piano è nato nel giro di una settimana alla Casa degli artisti a Milano, con Taketo Gohara che faceva da supervisore.

il disco elettronico invece:

“E’ nato in più tempi e con più fatica. In quel caso c’è stata la voglia di fare qualcosa di diverso. Sperimentale sì, ma che comunque andasse a incontrare un certo tipo di cultura pop che ha fatto grande dei nomi nella musica elettronica, da Giorgio Moroder a Jean Michel Jarre e tanti altri. Un lavoro che rispetto al disco piano solo è stato molto più complesso e mi ha portato via quasi un anno.” 

Duality di Dardust

Il Tour 2023

Anche le esperienze live sono proposte con un’ispirazione al concetto di dualità. Gli spettacoli sono divisi in due atti differenti. L’obbiettivo è quello di ottenere un’evoluzione che sia d’impatto per il pubblico che ha compreso il significato del progetto. Si tratta di un vero e proprio viaggio tra scenografia e musica nel Duality di Dardust.

A seguito del lancio del brano Horizon in Your Eyes, che verrà offerto al pubblico con una speciale performance il 10 maggio presso ’Eurovision Song Contest, Dardust annuncia il suo Duality Tour 202310 speciali incontri con il pubblico che arriveranno in diverse città italiane e alcune capitali in Europa.

Ecco qui le date fissate per il tour:

04 marzo 2023 : Ascoli Piceno presso Teatro Ventidio Basso

07 marzo 2023 : Torino presso Teatro Colosseo

08 marzo 2023 : Bologna presso Teatro Celebrazioni

09 marzo 2023 : Milano presso Conservatorio di Milano

10 marzo 2023 : Prato presso Teatro Politeama Pratese

11 marzo 2023 : Roma presso Auditorium Parco della Musica

26 marzo 2023 : Berlin (DE) presso Frannz Club

29 marzo 2023 : Bruxelles (BE) presso Ancienne Belgique – AB Club

30 marzo 2023 :Amsterdam (NL) presso Melkweg

03 aprile 2023 : Londra (UK) presso O2 Academy Islington