Accredito pensioni novembre 2022. Anche a novembre il pagamento di novembre delle pensioni avverrà nel primo giorno bancabile del mese per chi ha l’accredito sul conto corrente bancario o anche presso Poste Italiane.

Accredito pensioni novembre 2022

Il primo giorno bancabile del mese sarà mercoledì 2 novembre. La data di ritiro della pensione salterà di un giorno per la festività del 1° novembre, giorno di Ognissanti, che in Italia prevede la chiusura di scuole e uffici pubblici. Dunque, per chi riceve la pensione sul conto corrente bancario e per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution, il giorno del ritiro sarà il secondo del mese.

Il calendario alle Poste

Chi si recherà in Posta a ritirare la pensione dovrà seguire il seguente ordine alfabetico:

  • 2 novembre: per le prime due lettere dell’alfabeto (A-B);
  • 3 novembre potranno ritirare la pensione in contanti i pensionati con cognomi dalla C alla D
  • 4 novembre dalla E alla K;
  • 5 novembre il ritiro sarà possibile per i pensionati con cognomi dalla L alla O;
  • 7 novembre ritireranno la pensione i cognomi dalla P alla R;
  • 8 novembre dalla S alla Z

Bonus 150 euro

La busta paga che riceveranno i lavoratori dipendenti ed il cedolino della pensione che riceveranno i pensionati vedranno un aumento per quanto riguarda il prossimo mese di novembre 2022, anche per via della corresponsione da parte dell’Inps del bonus 150 euro, previsto ed introdotto all’interno del nostro ordinamento giuridico nazionale dal Decreto Aiuti Ter, ovvero dal decreto legge n. 144 del 23 settembre 2022, emanato dal governo per contrastare il caro bollette, ma più in generale anche il caro vita.

Reddito di Cittadinanza e Pensione di Cittadinanza, Assegno Unico, Naspi

Il Reddito di Cittadinanza e la Pensione di Cittadinanza saranno accreditati intorno al 15 novembre per i nuovi beneficiari ed entro il 27 novembre per chi ha già ricevuto una mensilità.

L’Assegno Unico, invece, sarà accreditato entro il 17 novembre per coloro che hanno presentato domanda nei primi mesi dell’anno ed entro la fine del mese per gli altri.

Per quanto riguarda la Naspi, invece, quest’ultima non segue un calendario fisso e, dunque, i beneficiari dovranno consultare la propria situazione attraverso il servizio online dell’Inps “Stato di un pagamento”.