Orsola Mussolini chi è. ‘Camerata Benito Mussolini! ‘Presente!’, gridano per tre volte i nostalgici del Ventennio, quando il corteo arriva al termine, davanti al cimitero di Predappio (Forlì-Cesena), dove oggi hanno celebrato il 100° anniversario della Marcia su Roma. I saluti e i ringraziamenti ai presenti, circa 2.000 (anche molti bambini e numerosi adulti con in testa il fez), quest’anno sono arrivati direttamente da Orsola Mussolini, pronipote del Duce.

Orsola Mussolini chi è

“Se dopo 100 anni siamo ancora qui è per rendere omaggio a colui che questo Stato volle e al quale non faremo mai mancare la nostra ammirazione”, ha detto Orsola Mussolini, parlando al termine del corteo che ha raggiunto la cripta del Duce nel cimitero di San Cassiano.

La pronipote del Duce ha aperto così il suo intervento di fronte alla folla di Arditi e camicie nere: “Così numerosi e disciplinati siete uno spettacolo commovente. Io e mia sorella teniamo a ringraziarvi per questa manifestazione così sentita“. Dopo le parole della Mussolini, la folla si è lasciata andare ai classici: “Presente” e “Il comunismo non passerà” rompendo le righe.

Al corteo non hanno partecipato solo adulti, con le camicie nere, ma anche bambini, con fez in testa. Si sono poi registrate file fuori dai tre negozi che vendono felpe, t-shirt e gadget del Duce.

Biografia

Orsola è figlia di Guido Mussolini, nipote del Comandante Vittorio e pronipote dello statista Benito.

Assume, come da deposito legale presso lo Studio Notarile Bersotti, Sinalunga (SI), e pubblicazioni in Gazzetta Ufficiale nella Repubblica Italiana, la guida dell’Ordine dell’Aquila Romana il 2 dicembre 2012 per successione da: Benito, Vittorio, Romano, Guido, Martina.

L’Ordine è retto da un Ordinamento Costituzionale promulgato nella Confederazione Svizzera il 6 giugno 2013, riconosciuto, come anche il Capo dell’Ordine nelle sue funzioni, da decreto giudiziario. 

Nel rispetto dei dispositivi legislativi della Repubblica Italiana, al fine di non violare la legge del 3 marzo 1951 n. 178 in materia di onorificenze cavalleresche, l’Ordine dell’Aquila Romana privato della famiglia Mussolini, pur essendo legato a Roma, ha scelto di avere la sua sede in uno Stato neutrale quale la Confederazione Helvetica, in attesa di eventi o mutazioni di leggi.