Ormai da tempo circola una malattia degli animali e che provoca danni impressionanti negli allevamenti. Si tratta dell’aviaria, che è una influenza di tipo A che colpisce gli uccelli. Ma cosa causa l’aviaria? Lo vedremo facendo un po’ di chiarezza su questa malattia che riguarda in particolare gli uccelli, in particolare quelli acquatici.
Che cos’è e cosa causa l’aviaria
Abbiamo visto che l’aviaria è un virus influenzale che colpisce in particolare gli uccelli acquatici (anatidi). Di questo virus esistono numerose sottovarianti e anche per questo è particolarmente difficile da debellare. Quando si sente parlare di aviaria e di che cosa causa solitamente si viene a sapere che è stata perseguita la soppressione di interi allevamenti di volatili: infatti l’aviaria è un’influenza di tipo A che colpisce gli uccelli e si accanisce su quelli domestici come galline, polli, galline, tacchini e, poi chiaramente, oche, anatre, ecc. Da sottolineare che il virus passa dagli uccelli all’uomo attraverso il contatto diretto: possono essere vivi o morti, oppure ci si infetta entrando in contatto con i loro escrementi o con le secrezioni provenienti dalle vie respiratorie e dagli occhi degli uccelli.
Cosa causa l’aviaria nell’uomo
Solitamente l’uomo è al riparo dall’infezione di influenza aviaria: cuocere il cibo è uno dei principali metodi per interrompere la trasmissione del virus. In alcuni casi però sono stati riscontrati dei contagi che hanno provocato infezioni, che in alcuni casi hanno anche portato alla morte della persona infettata. In ogni caso il rischio che il virus si trasmetta all’uomo resta basso: sono maggiormente esposte le persone che si trovano a stretto contatto con uccelli ammalati o morti a causa di influenza aviaria. In particolare casi del genere sono stati rilevati in Cina, Indonesia, Egitto e Vietnam: sono paesi nei quali i mercati delle carni all’aperto sono una tradizione e, purtroppo, rappresentano anche un fattore importante di diffusione del virus.
Cosa causa l’aviaria nell’uomo
Per chi fosse curioso di sapere cosa causa l’aviaria nell’uomo possiamo riportare che la letteratura medica associa molte forme cliniche provocate da questo virus a una vasta gamma di malattie. Quindi non è sempre semplice distinguere un’influenza “normale” da un’infezione aviaria. Infatti ci si può trovare di fronte a sintomi influenzali comuni, a congiuntivite, malattie respiratoria grave come polmoniti o insufficienza respiratoria, o anche a un complesso di sintomi tutti legati fra loro che vanno a colpire numerosi organi contemporaneamente. Fra i sintomi sono stati riscontrati anche nausea, dolori addominali, diarrea, vomito e malattie neurologiche.
Cosa succede se mangio pollo con l’aviaria
Dopo aver capito cosa causa l’aviaria abbiamo anche spiegato che il consumo di carni o uova eventualmente contaminate non è pericoloso per l’uomo proprio perché il virus non si trasmette attraverso questi veicoli e, normalmente, la cottura della carne e delle uova dissipa qualsiasi potenziale rischio di trasmissione. Neppure gli animali domestici come il cane o il gatto sono a rischio perché il virus non li attacca.
Quando si sente parlare di sequestri di carni o uova provenienti da allevamenti contaminati, come nel caso recentissimo di Treviso, è solo perché le istituzioni mettono in atto azioni preventive cautelari.