Un progetto pionieristico di rinaturalizzazione ha avuto una grande sorpresa: la nascita di un bisonte selvatico. È il primo esemplare nato nel Regno Unito in sei mila anni. Il vitello è nato probabilmente il 9 settembre, ma l’annuncio è stato ritardato a causa della morte della regina Elisabetta II, avvenuta il giorno prima. La felice sorpresa è stata scoperta dai ranger che hanno effettuato controlli su una mandria di bisonti a West Blean e Thornden Woods, vicino a Canterbury.

Primo bisonte selvatico nato in Gran Bretagna, una felice sorpresa

La madre del vitello e altre due femmine di bisonti sono state rilasciate nel bosco lo scorso luglio nell’ambito di un’iniziativa in atto tra Kent Wildlife Trust e Wildwood Trust, per combattere le crisi climatiche e della biodiversità.

La gravidanza è stata una sorpresa per i ranger poiché i bisonti, per loro natura, nascondono le loro gravidanze per evitare di essere cacciati dai predatori. 

In che modo i bisonti aiutano la biodiversità?

“I bisonti sono uno strumento straordinario e versatile”, ha dichiarato con una certa emozione il ranger Tom Gibbs, aggiungendo che spera che ora questi animali possano essere “una delle chiavi per invertire le preoccupanti tendenze ambientali nella zona”.

I bisonti, infatti, fungono da “ingegneri dell’ecosistema”, termine che viene usato per descrivere le specie che possono modificare ma anche mantenere un habitat, tanto da esser considerati dagli scienziati come degli “eroi del clima”.

Sono abbastanza grandi e robusti, quindi possono davvero modellare e progettare il paesaggio che li circonda.

Gibbs ha poi spiegato che la loro pelliccia aiuta a rigenerare l’ambiente in cui vivono, brucano e falciano l’erba con la bocca, i loro grandi corpi creano percorsi attraverso la fitta foresta e i loro escrementi sono un concime ricco che aiuta le altre specie vegetali a prosperare. 

Quando si è estinto il bisonte selvatico in Europa?

Nonostante pesino quasi una tonnellata ciascuno, questi bisonti sono una specie in via di estinzione e la loro reintroduzione in natura è un progetto fondamentale per ripristinare i numeri.

Si ritiene che il bisonte delle steppe abbia vissuto nel Regno Unito fino a circa 6.000 anni fa, quando i cambiamenti nell’habitat e la caccia lo portarono all’estinzione globale. I bisonti europei che sono stati rilasciati nel Kent come parte di questo progetto di rinaturalizzazione sono dei discendenti della specie e il loro parente vivente più prossimo.