”Dopo 50 anni di attesa per il Ponte sullo Stretto c’è una parola certa”. A dirlo è Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, intervenuto in video al 66° Congresso nazionale degli ordini degli ingegneri d’Italia in corso a La Spezia.
Ponte sullo Stretto, Salvini: “C’è già un ipotesi di costo e di tempistica”
Matteo Salvini ha fatto sapere che sul tavolo è già presente un ipotesi di costo e di tempistica e che è già stata fatta una prima riunione operativa informale con una decina di docenti universitari, ingegneri ed esperti.
Il Ponte sullo Stretto potrebbe essere un simbolo, così come lo è stato il Ponte di Genova, che dimostri l’efficienza degli ingegneri italiani. Ci sono tempi e costi, l’insularità a siciliani e calabresi costa 6 miliardi all’anno. Ho già fatto la prima riunione operativa informale con una decina di docenti universitari, ingegneri ed esperti su questo tema. Quando uno mi dice non si può fare o me lo certificano oppure io voglio andare fino in fondo.
E ha aggiunto:
C’è già un ipotesi di costo e di tempistica. Qui però abbiamo a che fare con una società in liquidazione dal 2013, con un esborso in questi anni di 300 milioni di euro per un non ponte. Un progetto c’è. Il governo uscente a settembre ha messo altri 50 milioni di euro per studiare altri futuribili progetti. Conto che nei prossimi mesi ci sia finalmente una parola certa.
La conversazione telefonica fra Salvini e Baune
Intanto Salvini si è sentito telefonicamente con Clément Beaune, il ministro francese ai Trasporti. In una nota si legge:
È stata l’occasione per rafforzare la collaborazione tra Roma e Parigi e per fare il punto su alcuni dossier strategici a partire dalla Torino-Lione (Tav): è già in agenda a dicembre una conferenza intergovernativa di natura tecnica che si terrà nel nostro Paese. Il ministro Salvini ha ribadito che sarà necessario uno sforzo comune anche per concretizzare il promesso cofinanziamento europeo. Salvini ha anche confermato l’intenzione di recarsi personalmente al cantiere per verificare l’andamento dei lavori.