Torna la F1 con il gran premio di Messico che si correrà questo fine settimana. Nonostante il campionato sia già chiuso, con la Red Bull che si è laureata campione del mondo tra i costruttori e Max Verstappen tra i piloti, restano da assegnare gli ultimi posti in classifica. Per questo motivo molti team hanno già iniziato a vedere al futuro e, oltre a portare nuovi aggiornamenti per il prossimo anno, c’è chi farà scendere in pista i piloti delle varie academy. Per tutti, però, il gran premio della F1 in Messico non sarà il debutto ufficiale.
I piloti che scenderanno in pista in F1 in Messico
Nyck De Vries (Mercedes-Benz)
Pilota olandese classe 1995, Nyck De Vries si è affermato nella Formula E. Prima di arrivare nel campionato elettrico, però, ha corso in Formula 2, cambiando più volte team. Nel suo primo anno, il 2017, corre per la prima parte di stagione alla Rapax e successivamente Racing Engineering, conquistando un totale di una vittoria e cinque podi e arrivando settimo in campionato. Nel 2018 passa alla Prema, concludendo la stagione al quarto posto in campionato con tre vittorie, sei podi e due pole position. Nel 2019, nonostante un altro cambio di scuderia arrivando alla ART Grand Prix, riesce a vincere il suo primo titolo in Formula 2 che gli vale il passaggio alla Mercedes per la Formula E. Nella sua prima stagione termina solamente all’undicesimo posto, mentre l’anno successivo si laurea campione del mondo, diventando anche il pilota di riserva del team in Formula 1.
Pietro Fittipaldi (Haas)
Nipote dello storico brasiliano Emerson Fittipaldi, Pietro è un volto già visto in Formula 1 sempre con il team americano. Nonostante si sia formato tra Nascar e le formule minore, il brasiliano ha sempre orbitato intorno al mondo della Formula 1, andando prima a sostituire Grojsean nel 2020 dopo il terribile incidente in Qatar e poi come pilota di riserva. Da anni si parla di un possibile approdo nella massima serie, salvo poi ricevere smentite.
Liam Lawson (Alpha Tauri)
Neozelandese classe 2002, è uno dei piloti della scuderia junior della Red Bull, con la quale ha corso (sempre tramite Alpha Tauri) nel campionato Ferrari DTM. Oltre a questo si è formato nelle serie minori, prima in Formula 3, correndo prima con la MP Motorsport (nel 2019) e arrivando undicesimo e poi con la Hitech GP nel 2020, chiudendo al quinto posto. Nel 2021 passa in Formula 2, rimanendo sempre nel team britannico e posizionandosi al nono posto finale, vincendo la gara in Qatar al debutto. Quest’anno è passato alla Carlin e con 123 punti occupa la settimana posizione.
Logan Sargeant (Williams)
Logan Sargeant, pilota americano dell’Academy della Williams, è attualmente in forza in F2 Carlin Motorsport e si appresta a diventare il primo americano a guidare ufficialmente una monoposto della F1. Già ben visto dal proprietario del team britannico, Sargeant è già sceso in pista al posto di Alexander Albon e lo farà, sempre nelle Prove Libere, anche in questi ultimi gran premi al posto di Latifi. L’americano, infatti, salvo imprevisti dell’ultimo minuto, la prossima stagione andrà a prendere il posto del canadese.
Jack Dooahn (Alpine)
Jack Doohan, figlio di Mick Doohan, è reduce da una brillante stagione in Formula 2 dove, con Virtuosi Racing, ha vinto tre gare (Silverstone, Ungheria e Spa) e chiuso altre tre volte sul podio. Attualmente è quarto in classifica. Doohan junior, che tra il 2017 ed il 2021 aveva fatto parte del progetto sviluppo piloti di Red Bull ed era entrato a inizio 2022 nell’Alpine Academy, ha già avuto modo di salire a bordo di un’Alpine F1 nei mesi scorsi tra Losail, Monza e Hungaroring, con buoni riscontri cronometrici. A seguirlo da vicino è un altro personaggio che lega insieme il mondo delle moto con quello della Formula 1, Davide Brivio, responsabile per Alpine della crescita dei nuovi talenti da lanciare al massimo livello. Prove libere in Messico e poi, forse, ad Abu Dhabi. E la strada per lo sbarco definitivo in Formula 1 è già tracciata.