La Roma di Mourinho resta appesa al sogno qualificazione grazie alla vittoria sull’HJK Helsinki per 2-1. Il percorso terminerà settimana prossima, giovedì 3 novembre sarà il giorno della verità. La Roma si trova ancora in bilico, e la partita che si giocherà all’Olimpico chiarirà il suo futuro. L’avversario sarà il Ludogorets, che con i giallorossi condivide il numero di punti. Questo significa che una sola accederà agli spareggi per gli ottavi, mentre l’altra sarà “retrocessa” in Conference League. Mourinho vuole continuare a scrivere un pezzo di storia con la Roma e grazie a questa vittoria, tanto sofferta quanto voluta, contro l’HJK Helsinki, può ancora provare a scrivere un nuovo capitolo.

HJK Helsinki-Roma, Mourinho: “Sono soddisfatto”

Quinta giornata della fase a gironi e la Roma può ancora sperare. Le parole di Mourinho a Sky Sport: “Non mi sono divertito ma sono soddisfatto. Sapevamo il risultato del Ludogorets e che ogni nostro risultato avrebbe lasciato tutto aperto in vista della prossima settimana, ma non volevamo regalare nulla. Abbiamo fatto una buona partita in diverse fasi, Volpato ha giocato la sua prima gara da titolare e poi c’è stato spazio per Faticanti con la sua amata Roma. Ibanez? C’è sempre una sorpresa nel giorno delle partite, è rimasto in albergo perché malato. Giovedì giocheremo in casa, ci aspettiamo un aiuto dell’Olimpico: abbiamo bisogno di vincere“.

Con la sconfitta contro il Ludogorets, ci siamo messi in una situazione di pressioneha continuato José Mourinho -. Oggi il Betis ha vinto, ma c’era un obbligo morale di vincere anche per noi per la gente arrivata da Roma e che magari punta a risparmiare tanti soldi per viaggiare al nostro fianco. Adesso cercheremo di riposare prima di pensare al prossimo impegno“. Spazio anche ai complimenti per i giovani Zalewski e Volpato: La loro giovane età fa bene anche a me. Durante la mia carriera, ho allenato delle squadre in cui era difficile far giocare i giovani visti i tanti campioni in rosa, ma è un piacere far crescere questi ragazzi. Cherubini era felicissimo di stare in panchina e arriverà la sua opportunità, così come ci sarà spazio per Cassano e per Tahirovic. Penso che a Trigoria faccia piacere a tutti vederli qui. L’importante è che non perdano la testa: sono importanti anche le famiglie“.

El Shaarawy: “Importante vincere anche per i tifosi”

È Stephan El Shaarawy a regalare la vittoria ai giallorossi. Suo il tiro poi deviato in porta da Hoskonen. Sul tabellino viene segnato l’autogol del finlandese, ma poi la UEFA fa dietrofront e decide di assegnarlo ad El Shaarawy a fine partita. “Non mi è stato assegnato il secondo gol? L’importante è che la palla sia entrata e che la squadra abbia vinto – ha raccontato ai microfoni di Sky Sport quando non era ancora stata presa la decisione -. Questo successo serve a poco a livello di classifica perché per passare il turno dobbiamo battere il Ludogorets, ma era importante vincere per il morale e per tutti i tifosi che hanno fatto migliaia di chilometri per venire a sostenerci. Cerchiamo di fare risultato in ogni partita, giovedì sarà una sfida fondamentale e ci faremo trovare pronti: la vittoria di stasera ci dà fiducia, vincere aiuta a vincere e giovedì prossimo sarà una battaglia”.