Pechino, Cina — Il presidente Xi Jinping, durante una cena istituzionale a New York, ha affermato che la Cina e gli USA devono “trovare il modo di andare d’accordo” per salvaguardare la pace e lo sviluppo nel mondo.
Gli scontri fra USA e Cina
Cina e Stati Uniti si sono scontrati negli ultimi anni su questioni che vanno dall’aggressione di Pechino all’autogoverno Taiwan alla sua repressione a Hong Kong e alle presunte violazioni dei diritti nello Xinjiang.
Xi, che si è appena assicurato un rivoluzionario terzo mandato come leader del Partito Comunista al governo che sovrintende alla seconda economia più grande del mondo, ha rimproverato l’interferenza straniera su Taiwan e ha recentemente affermato che la Cina non rinuncerà mai al diritto di usare la forza su di essa.
Xi Jinping: “Pronti a lavorare con gli Stati Uniti”
In una lettera di congratulazioni al Comitato nazionale per le relazioni USA-Cina, il presidente cinese si dice pronto a collaborare con gli USA:
Il mondo oggi non è né pacifico né tranquillo. In quanto grandi potenze, il rafforzamento della comunicazione e della cooperazione tra Cina e Stati Uniti aiuterà ad aumentare la stabilità e la certezza globali e a promuovere la pace e lo sviluppo nel mondo.
Xi ha aggiunto che la Cina è disposta a lavorare con gli Stati Uniti “per dare rispetto reciproco, convivere pacificamente… e trovare il modo di andare d’accordo nella nuova era”.
In questo modo non sarà solo un bene per entrambi i paesi, ma anche per il mondo.
ha scritto Xi.
L’amministrazione Biden ha affermato questo mese che la Cina è l’unico concorrente degli Stati Uniti “con l’intento di rimodellare l’ordine internazionale e, sempre più, il potere economico, diplomatico, militare e tecnologico per portare avanti tale obiettivo”. Già lo scorso anno, Biden aveva lanciato messaggi incoraggianti:
Non cerchiamo il conflitto. Ci sarà una forte competizione, ma non c’è bisogno di un conflitto.
A metà novembre, in occasione del G20 a Bali, in Indonesia, Xi potrebbe avere il primo faccia a faccia di persona, con il presidente americano Joe Biden.
Anche il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, John Kirby ha sposato la linea di Biden dicendo che l’amministrazione “manterrà aperte le linee di comunicazione, anche a livello di leader e che i team stanno ancora lavorando su un possibile incontro quando i leader mondiali si riuniranno al G20 a Bali il mese prossimo.” Incontro per ora non confermato dalla controparte, con la portavoce del Ministero degli Esteri di Pechino, Mao Ning, che ha detto di non avere informazioni di prima mano a riguardo.
Anche il colonnello dell’Esercito Popolare di Liberazione cinese, ha parlato di dover migliorare il reciproco dialogo, specialmente per quanto riguarda quella militare, ossia la linea più delicata da monitorare:
Se gli Stati Uniti intendono rafforzare la comunicazione militare con la Cina, dovrebbero essere coerenti con le parole e le azioni, mostrare sincerità, rispettare seriamente gli interessi e le principali preoccupazioni della Cina ed eliminare i fattori negativi che influenzano il rapporto tra i due eserciti.