Il cambiamento climatico sta influendo, e non poco, anche sui satelliti. Una notizia che lascerà i più a bocca aperta, ma che allo stesso fa riflettere su come le nostre azioni siano influenzando il nostro pianeta e non. Per questo motivo c’è bisogno di un piano reale perché invertire la rotta riguardo la produzione di CO2.

Come il cambiamento climatico sta influendo sui satelliti

In un nuovo studio pubblicato sulla rivista Geophysical Research Letters i ricercatori hanno scoperto che il cambiamento climatico sta limitando la capacità della Terra di autopulire la sua atmosfera superiore. Il risultato? Gli oggetti in orbita ravvicinata, inclusi i satelliti, rimangono qui più a lungo. Questo è un grande problema perché l’incapacità di autopulire l’atmosfera, a causa dell’eccesso di CO2, consuma la densità dell’alta atmosfera e quindi anche i detriti spaziali inquinanti e pericolosi rimangono in orbita più a lungo.

I detriti spaziali stanno diventando un problema in rapida crescita per gli operatori satellitari a causa del rischio di collisioni“, sottolinea in una dichiarazione Ingrid Cnossen, ricercatrice presso il British Antarctic Survey e autrice dello studio, “il calo a lungo termine della parte superiore della densità dell’atmosfera sta peggiorando ulteriormente.

I gas serra, quindi, non rappresentano solo un pericolo per il riscaldamento della superficie terrestre, ma anche per la parte “alta” del nostro pianeta. Le particelle di anidride carbonica – il maggior responsabile del cambiamento climatico – assorbono il limitato calore disponibile lassù, e l’atmosfera si restringe e si raffredda, causando un’orbita più liscia e più lunga per i satelliti. Questo è un grande problema perché la spazzatura spaziale di questi satelliti rimarrà più a lungo in zona, creando una sorta di “discarica” che a lungo andare potrebbe diventare pericolosa, sia per gli umani che per gli altri veicoli spaziali.