Inter-Viktoria Plzen, la lunga rincorsa dei nerazzurri agli ottavi di Champions League vivrà il suo momento clou domani sera. A San Siro, con fischio d’avvio alle ore 18:45, gli uomini di Inzaghi sono chiamati a chiudere la pratica e festeggiare il passaggio del turno in un girone di ferro. Difficile tenere testa al Bayern Monaco, ma la possibilità di raggiungere gli ottavi di Champions League ai danni del blasonato Barcellona rappresenta una possibile svolta per quelli che saranno i prossimi appuntamenti di Lautaro e compagni. Nella consueta conferenza stampa di vigilia della sfida, Simone Inzaghi ha esordito con una bella notizia relativa al recupero di Romelu Lukaku. L’attaccante tornerà finalmente tra i convocati nella sfida di domani sera con il Plzen: Se conferma nella giornata di oggi l’allenamento di ieri, verrà convocato – dichiara l’allenatore dell’Inter –. Sta lavorando con voglia e entusiasmo, è in netta ripresa ed è importantissimo per noi. Seppur sia mancato due mesi, gli altri attaccanti a livello offensivo hanno fatto bene ma si deve sempre migliorare”. Sulla sfida con la compagine ceca e le difficoltà della sfida di domani, Inzaghi afferma: Domani sarà una finalissima, siamo nelle condizioni dello scorso anno con un girone molto più difficile. Siamo sempre giudicati in base ai risultati. Ora penso alla gara di domani, la qualificazione nel giorno del sorteggio era un pensiero lontano da tutti non da noi e dal nostro gruppo. Sappiamo quanto abbiamo lavorato e speriamo di dare questa soddisfazione”.

Inter-Plzen, le parole di Inzaghi

Inter-Plzen, Inzaghi si sofferma in seguito su alcune dinamiche che hanno sin qui segnato il cammino dei nerazzurri. Nello specifico, l’allenatore mette a confronto gli avvii della stagione attuale e quella precedente: “C’è differenza tra casa e trasferta che lo scorso anno non c’era. Dovremo lavorare di più: i gol concessi sabato alla Fiorentina sono diversi, sul secondo avremmo dovuto coprire meglio il campo, abbiamo reagito discretamente, il terzo gol l’abbiamo visto e rivisto e non possiamo concederlo”. Sul fronte rinnovi, sembra sempre più vicino il rinnovo di Milan Skriniar sino al 2027: “Ho la fortuna di avere dei dirigenti bravissimi che ci stanno pensando – aggiunge Inzaghi –. Abbiamo altri giocatori nella sua stessa situazione, Skriniar è in netta crescita, veniva da un brutto infortunio, ha preso la preparazione in ritardo, è in netta crescita ma dobbiamo continuare. Da allenatore spero che le situazioni contrattuali si possano risolvere”.

Inter-Plzen, probabili formazioni

Inter-Plzen, probabili formazioni. Inzaghi conferma il collaudato 3-5-2, spazio al miglior undici iniziale possibile per ottenere il pass agli ottavi di Champions League. Onana tra i pali davanti al terzetto titolare composto da Skriniar, De Vrij e Bastoni. A centrocampo, Calhanoglu confermato in cabina di regia, coadiuvato da Barella e Mkhitaryan. Sugli esterni spazio a Dumfries e Gosens. Dzeko farà coppia con Lautaro in attacco dal primo minuto. Il Viktoria Plzen si presenta a San Siro senza obiettivi di classifica. Bilek schiererà i suoi con un offensivo 4-2-3-1. Davanti a Stanek, linea a quattro in difesa composta da Havel, Hejda, Tijani e Jemelka. A centrocampo, la coppia muscoli e geometria composta da Kalvach e Bucha. A sostegno dell’unica punta Chory, sulla trequarti agiranno Kopic, Vlkanova e Mosquera.

Inter (3-5-2): Onana; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Gosens; Lautaro, Dzeko. All. S. Inzaghi
Viktoria Plzen (4-2-3-1): Stanek; Havel, Hejda, Tijani, Jemelka; Kalvach, Bucha; Kopic, Vlkanova, Mosquera; Chory. All. Bilek