Gustosa, saporita, inconfondibile: è la cucina toscana, caratterizzata da abbinamenti semplici, ma dal grande gusto. Protagonista indiscussa delle ricette della cucina toscana è sicuramente la carne, a partire dalla mitica fiorentina, naturalmente di chianina. Ma anche fagiano, arista e trippa, senza scordare gli animali da cortile: faraona, cappone e coniglio in primis. E poi come non citare i cereali, i legumi e le verdure per zuppa e pancotto, ribollita e pappa al pomodoro. E i dolci? Niente paura: che si tratti di cantucci, di castagnaccio oppure di panforte, il palato non resterà deluso.
Ricette della cucina toscana: la ribollita
Tra le migliori e più amate ricette della cucina toscana non può mancare la ribollita, una zuppa i cui protagonisti assoluti sono il cavolo nero e i fagioli cannellini, insieme a verza, carote e patate. Secondo la tradizione contadina, questa zuppa veniva preparata il venerdì, giorno di magra, mettendo insieme gli avanzi del giorno precedente e poi fatta bollire più volte sul fuoco lento, prima soltanto con le verdure e poi con l’aggiunta del pane duro. Il nome “ribollita” nasce proprio da qui: più viene cotta, più diventa buona nei giorni seguenti.
La pappa al pomodoro
“Viva la pappa col pomodoro” cantava Rita Pavone… e aveva ragione! Perché questa ricetta della cucina toscana è una vera e propria istituzione. Come la ribollita, anche la pappa al pomodoro ha origini contadine, come dimostrano i suoi ingredienti: pane casalingo toscano (quindi senza sale) raffermo, pomodori, brodo vegetale, aglio, basilico, olio di oliva extravergine toscano, sale e pepe.
Crostini neri
Tra le ricette della cucina toscana come non citare i tipici crostini neri? Un piatto semplice, ma indimenticabile! La base è ovviamente il pane toscano “sciapo”, rigorosamente senza sale, sul quale va spalmato una sorta di ibrido tra ragù e paté a base di fegatini di pollo, acciughe e capperi. Una vera delizia!
Pici all’aglione
Passiamo ora a un buon piatto di pasta a base di aglione, un’antica varietà di aglio gigante che ha la particolarità di essere privo di allicina, il composto solforganico tipico dell’aglio, e quindi di non puzzare come l’aglio normale. Quindi via libera a questo piatti in cui i pici, spaghettoni irregolari tipici della Toscana, vengono conditi con un sugo a base di pomodoro e aglione.
Tonno del Chianti
Tra le ricette della cucina Toscana non poteva certo mancare il tonno… e invece no! Perché il tonno del Chianti non è nient’altro che il maiale, anzi, la lonza, che viene tagliata a fettine e ricoperta di sale per almeno 3 giorni. Poi viene cotta a lungo nel vino bianco, viene sgrassa e infine conservata in olio ed erbe aromatiche: tutti questi passaggi assicurano un radicale cambiamento di consistenza del maiale, che diviene tenerissimo quasi appunto fosse tonno.
Panino con il lampredotto
Concludiamo con questa specialità tipica di Firenze, un cibo da strada a base di interiora. Protagonista è lo stomaco di bovino, sapientemente preparato con tagli, cotture e condimenti che seguono ricette gelosamente custodite, e poi servito tra due fette di sémelle, il panino all’olio versione fiorentina. Per i più golosi esiste la versione pro, se possibile ancora più unta: il lampredotto immerso rapidamente nel pentolone dove ribollono altre interiora e poi servito nel panino.