La Francia vigilerà sul rispetto dei valori europei in Italia? “Non è il termine giusto. Ciò che conta, invece, è la relazione bilaterale Francia-Italia e l’Europa e quindi andremo avanti” insieme. Così all’AGI il presidente francese Emmanuel Macron, al termine della sua visita al Palatino.
Una giornata all’insegna degli incontri prima della partenza. In mattinata il capo dell’Eliseo ha avuto un colloquio di oltre un’ora con Papa Francesco. Tra i temi dell’udienza il conflitto in Ucraina, con speciale riguardo alla situazione umanitaria.
Macron poi ha incontrato il Segretario di Stato, il cardinale Pietro Parolin, accompagnato da monsignor Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.
Macron Meloni. Accordo e serenità
“Nel corso dei cordiali colloqui in Segreteria di Stato ci si è soffermati – recita un Bollettino della Sala Stampa della Santa Sede – su questioni di carattere internazionale, a cominciare dal conflitto in Ucraina, con speciale riguardo per la situazione umanitaria. Particolare considerazione è stata dedicata anche alla regione del Caucaso, al Medio Oriente e all’Africa“.
Dopo il Vaticano, Sergio Mattarella ha accolto al Quirinale Macron per un pranzo di cortesia. Dopo aver partecipato insieme ieri alla conferenza ‘Il grido della pace’, organizzato dalla Comunita’ di Sant’Egidio, i due presidenti si sono visti per un pranzo privato.
Macron ieri ha incontrato la premier Giorgia Meloni, appena insediatasi a palazzo Chigi e nel pomeriggio ha visitato san Giovanni in Laterano.
Prima di ripartire per Parigi, il presidente francese, accompagnato dalla moglie Brigitte, è stato ospitato dal capo dello Stato, accompagnato dalla figlia Laura, a una colazione di cortesia nella panoramica sala del Belvedere del Torrino