La squalifica di Karsdorp è un argomento che sta tenendo alta la tensione in casa giallorossa. Il terzino olandese, al termine di Roma-Napoli, ha avuto un confronto decisamente animato con l’arbitro Irrati, arrivando per poco alle mani con lo stesso. Una situazione che, in caso di una sanzione, metterebbe la squadra di Mourinho in grave difficoltà visto il ko di Celik nello stesso ruolo. Il club capitolo, però, forse può sorridere.
Nessuna squalifica per Karsdorp?
Al termine di Roma-Napoli si è acceso un duro confronto tra la panchina dei giallorossi e l’arbitro Irrati. Confronto che ha visto il preparato atletico Rapetti aggredire verbalmente il giudice di gara. Per questo motivo, infatti, il membro dello staff di Mourinho subirà una lunga squalifica, con lo stesso club giallorosso che dovrà pagare una multa salata. Le apprensioni, però, era tutte riferite a chi, con grande probabilità, non verrà punito.
Karsdorp, infatti, ha reagito malamente ad un pesto rifilatogli involontariamente dallo stesso Irrati. I due si sono trovati testa contro testa in pochi secondi e sono dovuti intervenire i membri dello staff giallorosso per separarli. Ma dall’Aia assicurano che si è trattato di un malinteso e che quindi lo stesso Karsdorp non dovrebbe essere sanzionato. La sensazione è quella che Irrati non dovrebbe aver scritto nulla nel referto e quindi sembra scongiurato il pericolo squalifica.
Lo stesso Mourinho, durante la conferenza stampa post partita, aveva fatto chiarezza riguardo a chi fosse stato indirizzato il cartellino rosso.
“Ad essere espulso è stato il nostro preparatore atletico (Stefano Rapetti, ndr) e non Karsdorp. Ma meritava il rosso Lozano che ha scatenato il tutto”.
Dalle sue parole, però, si apprendeva che, nonostante la rassicurazione riguardante il cartellino, la paura di perdere l’unico giocatore di ruolo sulla fascia destra era alta. Paura che, salvo equivoci, dovrebbe essere stata scongiurata, ma per avere la certezza bisognerà aspettar la giornata di domani con il responso del giudice sportivo.