Mercato vintage in crescita 2022, boom degli acquisti di seconda mano. L’usato ha sostituito quasi un miliardo di nuovi acquisti di abbigliamento nel 2021 e non si appresta a fermarsi.
Mercato vintage in crescita 2022, boom degli acquisti di seconda mano
Il mercato dell’usato, o vintage, ha superato per numero gli acquisti di prima mano. Quasi un miliardo di nuovi acquisti dell’usato nel 2021, con previsioni che vedono il mercato dei vestiti vintage crescere, entro il 2026, tre volte più velocemente del mercato globale dell’abbigliamento in generale.
Vinted, la piattaforma digitale fondata nel 2008 in Lituania in poco più di dieci anni ha raggiunto numeri sorprendenti e oggi ha addirittura stilato una classifica dei capi vintage più venduti.
I capi vintage più acquistati
Al primo posto Vinted mette la tendenza “over”. Al secondo quella tailleur. Al terzo come capospalla arriva il bomber che sebbene esista da oltre un secolo e fosse inizialmente conosciuto come pratica giacca da pilota, continua a essere super trendy abbinato ad un look elegante. Quarto consiglio quello di uno “Stile grunge”. Lo stile associato a Kurt Cobain è apparso spesso, sulle passerelle e nelle collezioni delle grandi firme moda più famose del mondo. A metà classifica arriva la tendenza colore che ricade sul marrone. Al sesto posto ci sono le scarpe con plateau. Al settimo il “Corsetto” da abbinare a jeans larghi o indossati sotto una camicetta per giornate di lavoro più eleganti; all’ottavo le canottiere. In penultima posizione i colori vivaci. Come decimo consiglio la piattaforma Vinted affronta il tema delle borse che per la stagione invernale vanno ricercate tra l’usato con catene grosse o a soffietto.
La crescita del vintage
Il vintage nel settore della moda è destinato a crescere di oltre il 120 per cento entro il 2026 rappresentando entro il 2031 il 18 per cento dell’intero settore dell’abbigliamento. Una tendenza che si sposa con la necessità della domanda alla ricerca di una moda sostenibile capace di non impattare sull’ambiente. E sono i giovani Gen Z e Millennials i maggiori consumatori di settore: secondo il report circa il 62% di loro prima di fare un acquisto nuovo cercherebbe tra guardaroba dell’usato.
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