Il racconto da pelle d’oca di Fernando Alonso dopo l’incidente con Stroll: “Felice di essere ancora qui”, ha dichiarato il pilota spagnolo, che ha terminato in settima posizione il suo Gran Premio degli Stati Uniti, salvo poi essere penalizzato di 30 secondi in maniera un po’ interlocutoria e scivolare, quindi, in 15° posizione.
Una penalizzazione che però non toglie il merito ad Alonso, protagonista di una prestazione ottima, considerando che al ventiduesimo giro un incidente con Lance Stroll poteva compromettere la sua gara e non solo.
GP USA 2022, l’incidente Alonso-Stroll
Sull’interminabile rettilineo del Circuit of the Americas, Alonso se l’è vista brutta mentre cercava di superare il suo futuro compagno di team Lance Stroll, che gli ha tagliato la strada. Un volo pazzesco, dopo il contatto a quasi 300 Km/h, che solamente grazie alla fortuna termina vicinissimo al guard-rail.
Alonso ha parlato così dell’incidente, nel post gara, con parole davvero da pelle d’oca:
Sono felice di poter parlare con voi, perché solo per caso non sono al centro medico. Ho cercato di prendere la scia di Stroll. Mi sono mosso all’ultimo momento per attaccarlo. Si è mosso anche lui e c’è stato un pizzico di sfortuna. non ci siamo capiti. Quando ero in aria ero un po’ spaventato, perché quando vai verso le recinzioni esterne può essere molto pericoloso. Dopo 20 giri pensavo ancora all’incidente, volevo solo finire la gara oggi, e dire che è stata forse la più bella della stagione, anche molto fisica. Nelle ultime battute abbiamo spinto tutti come in qualifica. Dopo il “botto” sono stato fortunato con l’ingresso della Safety Car, ho montato le gomme medie ed ero di nuovo nel gruppo di testa.
Un altro episodio incredibile capitato al due volte campione del mondo, nato ad Oviedo nel 1981, e che all’età di 41 anni continua ad essere protagonista in Formula 1.