Scadenza modello 770, invio entro il 31 ottobre 2022: l’Agenzia delle Entrate fornisce le istruzioni per la compilazione, le modalità di presentazione e tutte le informazioni utili per comprendere se e come bisogna trasmettere questo documento.

Che cos’è il modello 770

Il modello 770 deve essere utilizzato dai sostituti d’imposta e, attraverso la sua presentazione in modalità telematica, serve per comunicare le ritenute operate su:

  • redditi di lavoro dipendente ed assimilati
  • redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi
  • dividendi, proventi e redditi di capitale, ricomprendendo le ritenute su pagamenti relativi a bonifici disposti per il recupero del patrimonio edilizio e per interventi di risparmio energetico (art. 25 del D.L. n. 78 del 31 maggio 2010)
  • locazioni brevi inserite all’interno della CU (articolo 4, del decreto legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito con modificazioni dalla legge 21 giugno 2017, n. 96)
  • somme liquidate a seguito di pignoramento presso terzi (art. 21, comma 15, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, come modificato dall’art. 15, comma 2, del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito in legge 3 agosto 2009, n. 102) e somme liquidate a titolo di indennità di esproprio e di somme percepite a seguito di cessioni volontarie nel corso di procedimenti espropriativi, nonché di somme comunque dovute per effetto di acquisizioni coattive conseguenti ad occupazioni d’urgenza.

L’invio del modello 770 è possibile a condizione che il sostituto abbia trasmesso, nei diversi termini previsti dall’art. 4 del D.P.R. 22 luglio 1998 n. 322 (16 marzo 2022 ovvero il 31 ottobre 2022), la Certificazione unica e, qualora richiesto, la Certificazione degli utili.

In particolare, secondo quanto viene spiegato all’interno del provvedimento n. 11224 del 14 gennaio 2022, pubblicato da parte dell’Agenzia delle Entrate, il modello 770/2022 relativo all’anno di imposta 2021 deve essere utilizzato “per comunicare i dati relativi alle ritenute operate nell’anno 2021 ed i relativi versamenti, nonché le ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale od operazioni di natura finanziaria ed i versamenti effettuati dai sostituti d’imposta”.

Aggiungendo, inoltre, anche che il suo utilizzo è necessario “per l’indicazione delle compensazioni operate nonché per l’indicazione dei crediti d’imposta utilizzati e dei dati relativi alle somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi”.

Chi è tenuto a presentarlo

Il modello 770 deve essere presentato dai sostituti d’imposta e, dunque, in particolare, dai seguenti soggetti:

  • le società di capitali residenti nel territorio dello Stato;
  • gli enti commerciali equiparati alle società di capitali residenti nel territorio dello Stato;
  • gli enti non commerciali residenti nel territorio dello Stato;
  • le associazioni non riconosciute, i consorzi, le aziende speciali istituite ai sensi della Legge 142/1990;
  • le società e gli enti di ogni tipo, con o senza personalità giuridica, non residenti nel territorio dello Stato;
  • i Trust;
  • i condomìni;
  • le società di persone residenti nel territorio dello Stato;
  • le società di armamento residenti nel territorio dello Stato;
  • le società di fatto o irregolari residenti nel territorio dello Stato;
  • le società o le associazioni senza personalità giuridica costituite fra persone fisiche per l’esercizio in forma associata di arti e professioni residenti nel territorio dello Stato;
  • le aziende coniugali, se l’attività è esercitata in società fra coniugi residenti nel territorio dello Stato;
  • i gruppi europei d’interesse economico (GEIE);
  • le persone fisiche che esercitano imprese commerciali o imprese agricole;
  • le persone fisiche che esercitano arti e professioni;
  • le amministrazioni dello Stato;
  • i curatori fallimentari, i commissari liquidatori, gli eredi che non proseguono l’attività del sostituto d’imposta estinto.

Scadenza modello 770: invio entro il 31 ottobre 2022

Il modello 770 va presentato dai sostituti d’imposta entro la scadenza del 31 ottobre 2022. In particolare, ecco quali sono le modalità di presentazione di questo documento:

  • in maniera diretta;
  • mediante un intermediario abilitato;
  • tramite altri soggetti incaricati (per le Amministrazioni dello Stato);
  • mediante società appartenenti al gruppo.