Dopo il giuramento di ieri si è concluso questa mattina a Palazzo Chigi il passaggio di consegne, celebrato dal tradizionale rito della campanella, tra Mario Draghi e Giorgia Meloni, che questo pomeriggio presiederà il Consiglio dei Ministri.

Secondo quanto raccontano fonti della presidenza del Consiglio, il premier uscente e quello neoeletto si sono intrattenuti per oltre un’ora all’interno della residenza ufficiale del capo del governo: nonostante le visioni diverse, dai muri romani filtrano atteggiamenti cordiali tra le parti.

Al termine del colloquio Mario Draghi è uscito per l’ultima volta da Palazzo Chigi, salutato dagli applausi della stampa e dal saluto ufficiale della banda militare.

Si chiude l’era Draghi, subentra Meloni

E’ abbastanza plausibile intuire il contenuto della conversazione avvenuto tra Mario Draghi e Giorgia Meloni a Palazzo Chigi, subito dopo il passaggio di consegne dei rispettivi Esecutivi. Sul tavolo ci sono i principali dossier del Paese: energia, guerra e Pnrr.

Una mini assemblea congiunta che riguardato anche gli altri ministri freschi di insediamento, e nel caso specifico anche i sottosegretari (Mantovano quello eletto e Garofoli quello uscente). Presente anche il segretario generale alla presidenza del consiglio Roberto Chieppa.

Giorgia Meloni poi ha presieduto il primo Consiglio dei Ministri (“Dobbiamo essere uniti, ci sono emergenze da affrontare per il Paese” – le primissime battute riportate), aperto dalla scampanellata e da un doppio pollice all’insù che sottolinea il clima di positività con cui la leader di Fdi ha iniziato il proprio mandato. Lei stessa lo ha definito un “arrivo emotivamente impattante” mentre si dirigeva all’interno della Sala dei Galeoni scortata dai picchetti d’onore.

Il neo premier è stato poi raggiunto dalla squadra di governo, alcuni apparsi a loro volta visibilmente emozionati. Si apre ufficialmente un nuovo corso per l’Italia repubblicana.

Il commento di Calenda

Al di là delle fazioni politiche, il messaggio di Calenda sorride al cambio di governo italiano perché secondo il leader di Azione manda un segnale forte e positivo:

L’idea di una donna come Giorgia Meloni, che si è fatta da sola, che arriva allo scalone” di palazzo Chigi “e prende la campanella da Draghi è un’immagine positiva per il Paese.