Terminata la giornata di consultazioni e accettato ufficialmente senza riserva l’incarico di formare il nuovo governo, Giorgia Meloni si è nuovamente recata al Quirinale per presenziare insieme ai 24 ministri scelti per l’attuale legislatura alla cerimonia di giuramento davanti al presidente Sergio Mattarella. Quasi tutti si sono presentati al Colle con largo anticipo rispetto all’orario di inizio dei lavori, con il nuovo primo ministro che è arrivato quasi per ultimo davanti agli obiettivi dei fotografi prima di varcare l’ingresso.

La cerimonia si svolgerà come da tradizione nel Salone delle Feste e sarà sicuramente un momento storico per l’Italia repubblicana: per la prima volta il nostro Paese sarà infatti guidato da una premier al femminile. Giorgia Meloni è arrivata al Quirinale a bordo della ormai riconosciuta Fiat 500 bianca, accompagnata dal compagno e dalla figlia Ginevra. Stando inoltre alle prime foto che arrivano dalla residenza del capo dello Stato, si scorgono i due vicepremier, Antonio Tajani e Matteo Salvini, seduti in prima fila uno accanto all’altro. Entrambi hanno seguito Meloni nella pronuncia del giuramento.

Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell’interesse esclusivo della Nazione

Formula del giuramento dei ministri

Giuramento governo Meloni, la sequenza dei ministri

Giorgia Meloni, visibilmente emozionata, ha pronunciato la formula davanti al capo dello Stato prima di siglare il tradizionale impegno e sedere accanto al presidente Mattarella mentre i ministri si susseguono nella pronuncia del giuramento. Grandi sorrisi della neo premier, al passaggio di Matteo Salvini.

Poi è toccato a Luca Ciriani, Paolo Zangrillo, Roberto Calderoli, Nello Musumeci, Raffele Fitto, Andrea Abodi, Eugenia Maria Roccella, Alessandra Locatelli, Maria Elisabetta Alberti Casellati, Matteo Piantedosi, Carlo Nordio, Guido Crosetto, Giancarlo Giorgetti, Adolfo Urso, Francesco Lollobrigida, Gilberto Pichetto Fratin, Marina Elvira Calderoni, Giuseppe Valditara, Anna Maria Bernini, Gennaro Sangiuliano, Orazio Schillaci, Daniela Garnero Santanché.