Dopo le fibrillazioni dei giorni scorsi, soprattutto a seguito dello scontro sugli audio di Berlusconi, la presidente di Fdi Meloni ha deciso di accelerare e di ‘blindare’ il governo. Mettendo i capigruppo del partito in campo. Con il fedelissimo Ciriani ai Rapporti con il Parlamento per controllare i dossier e i numeri soprattutto al Senato e il capogruppo Lollobrigida all’Agricoltura. Nel governo anche gli altri uomini piu’ vicini alla presidente di Fdi, da uno dei fondatori del partito (Crosetto alla Difesa) all’ex presidente del Copasir Urso allo Sviluppo Economico. Inoltre con Alfredo Mantovano che sara’ sottosegretario alla presidenza del Consiglio e avra’ probabilmente la delega ai Servizi. Per la presidente del Consiglio incaricata e’ stato facile trovare la composizione del ‘puzzle’ di governo per quanto riguarda le figure di Fratelli d’Italia da inserire (dentro anche Roccella alla Famiglia e Santanche’ al Turismo). La lista era pronta da giorni ma nelle ultime 48 ore il pressing degli alleati ha portato Meloni a isolarsi, a sottrarsi al gioco delle richieste. La trattativa e’ stata soprattutto con Forza Italia.
Intano, le prime mosse del premier incaricato saranno sul fronte internazionale, con il possibile incontro con Emmanuel Macron a Roma e, passo successivo, la visita a Bruxelles per incontrare tra gli altri Ursula Von Der Leyen. Giorgia Meloni affronta tutti questi nodi con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nell’ora abbondante che passa dentro allo studio alla Vetrata, prima di essere incaricata prima donna presidente del Consiglio d’Italia. Una giornata “epica”, come la musica che accompagna il video che la leader posta sui social poco dopo le consultazioni.