Whatsapp inserirà gli avatar nelle sue chat. Ogni persona, quindi, potrà creare la propria personificazione e usarla per rispondere ai messaggi che ricevere nelle chat private o nei gruppi. Un ulteriore implemento che l’applicazione di messaggistica appartenente al gruppo Meta sta apportando oramai da mesi, per rendere ancora più unica l’esperienza per i singoli clienti.

In che modo Whatsapp gestirà gli avatar?

La novità è stata segnalata da WABetaInfo, in uno degli ultimi post pubblicati sul blog. Come si può vedere nel set di screenshot che trovate in calce, Whatsapp consentirà di creare un vero e proprio avatar personale, che potrà essere utilizzato non solo come adesivo per le conversazioni, in maniera analoga a quanto avviene per le Animoji di Apple su iOS, ma anche come immagine del profilo al posto delle fotografie tradizionali.

Già da tempo, Zuckerberg sta puntando su questo approccio. Qualche anno fa lo stesso creato del social prese in considerazione l’idea di lanciare degli Avatar di Facebook in Italia, ma a giudicare dallo scarso utilizzo degli iscritti (basta farsi un giro sui social network per capirlo), non sembrano essere piaciuti molto agli utenti. Per questo motivo l’idea era sta accontenta, almeno per Facebook.

La funzione al momento è disponibile solo per alcuni beta tester, e non è chiaro se e quando vedrà la luce al pubblico. Quello che, però, tutti si aspettano è di ricevere queste novità il prima possibile, in modo tale da migliorare la loro esperienza di messaggistica.

Perchè è importante aggiornare l’applicazione costantemente

Nonostante l’arrivo (si spera nel breve) di queste novità, aggiornare costantemente l’applicazione è molto importante. Nelle settimane scorse, infatti, era stato riscontrato una falla nella sicurezza di alcune versioni di Whatsapp. Falla che, comunque, poteva essere facilmente risolta aggiornando l’applicazione appunto. In particolare il riferimento era ai codici CVE-2022-27492 e CVE-2022-36934.

Il primo ha un grado di pericolosità di 7,8. Mentre il secondo addirittura raggiunge un grado di pericolosità vicino al 10: 9.8. Se ben sfruttato da un hacker, i bug CVE-2022-36934 permette di eseguire arbitrariamente e senza limiti ogni tipo di codice su ogni tipo di smartphone. Queste falle si attivano facilmente, basta mandare un file video opportunamente confezionato e modificato da un hacker e il gioco è fatto. Si comprende bene quindi come è facile incappare nelle trame degli hacker: si riceve un video, lo si apre, e i nostri smartphone sono irrimediabilmente hackerati.