“Il flusso di armi della Nato verso l’Ucraina e gli aiuti militari a Kiev avvicinano l’alleanza alla pericolosa linea dello scontro militare diretto con la Russia” è il nuovo avvertimento del ministero degli Esteri russo Lavrov. Intanto è black-out nelle città ucraine dopo gli attacchi alle centrali elettriche. Ecco le ultime notizie sulla guerra in Ucraina.

Guerra in Ucraina, Zelensky: “Kiev non ha ordinato attacco al ponte in Crimea”

Volodymyr Zelensky, durante un’intervista rilasciata ad un’emittente canadese, ha respinto l’accusa di Vladimir Putin secondo il quale  l’intelligence ucraina avrebbe danneggiato il ponte in Crimea

Non l’abbiamo assolutamente ordinato noi, per quanto ne so.

Il presidente ucraino, intervenendo di fronte al Consiglio Europeo, ha chiesto nuovi aiuti per la difesa aerea a Italia e Francia:

Io ora mi rivolgo alla Francia, all’Italia, e agli altri nostri partner, non solo in Europa, ma anche negli Usa. Più protetti sono i cieli ucraini, più stabile la vita sarà in tutta l’Europa. Dobbiamo fare il possibile per rendere completamente impossibile alla Russia di distruggere il nostro sistema energetico con missili e droni.

Poi ha ha ringraziato la Germania per aver inviato i sistemi Iris-T:

Questo sistema tedesco non protegge solo i cieli ucraini protegge la stabilità europea, limitando il terrorismo russo che colpisce sia il nostro Paese che in futuro i vostri. Ma abbiamo bisogno di più difesa aerea e di sistemi di difesa antimissilistica per creare un affidabile scudo aereo. 

Zelensky a leader Ue: “ I russi hanno già minato diga Kakhovka”

Sempre durante il Consiglio Europeo di ieri, Zelensky ha accusato i russi di aver danneggiato la diga di una delle più grandi centrali elettriche ucraina:

Ci risulta che i terroristi russi abbiano minato la diga e le unità della centrale idroelettrica di Kakhovka.

La diga di questa centrale idroelettrica contiene circa 18 milioni di metri cubi d’acqua. Se i terroristi russi faranno saltare questa diga, più di 80 insediamenti, tra cui Kherson, si troveranno nella zona di rapida inondazione. Centinaia di migliaia di persone potrebbero essere colpite.

Premier Lituania: “Occidente non soccomba a ricatti di Putin”

Secondo la premier della Lituania, Ingrida imonyte, l’Europa non deve cedere ai ricatti del Cremlino:

Credo che la tattica di Putin sia di impaurire e dimostrare che può fare qualunque cosa, e di poter arrivare dove nessuno avrebbe mai immaginato di fare in passato. E’ molto importante non arrenderci a questo ricatto così come inviargli un messaggio: che la reazione del mondo democratico sarà all’altezza. L’Ucraina sta lottando per la sua sovranità ed è un suo diritto combattere per la propria democrazia. Non è compito di Putin impedire questo o anche impedire agli altri Paesi di sostenere Kiev.