Iliad è pronta a ridurre la potenza del segnale delle sue antenne durante la notte per fronteggiare la crisi energetica. Una situazione, quella legata al caro energia, che rischia di pesare anche sui servizi come quelli di telefonia, mettendo in grossi problemi tutti i fruitori.

Iliad ridurrà la potenza del segnale, arriva la conferma

L’amministratore delegato di Iliad, Benedetto Levi, è stato intervistato da Italpress per parlare della difficile crisi energetica con cui sta facendo conti l’Europa. Il giovane CEO ha anche discusso delle misure che potrebbe adottare la sua compagnia per ridurre il consumo delle antenne durante la notte.

L’idea arriva dalla Francia, dove la società di servizi telefonici ha deciso di adottare un piano di risparmio energetico per conformarsi alle misure stabilite dal Governo locale per ridurre i consumi. In particolare il sistema di spegnimento è stato esteso anche alle bande 2100 Mhz per il 4G, 2100 MHz per il 3G e 3,3 GHz per il 5G. Questo comporterà una riduzione del consumo di elettricità del 10%, e non è da escludere che anche in Italia vengano introdotti sistemi simili.

In risposta ad una precisa domanda di Italpress, Levi ha affermato che come operatore Iliad si sta già impegnando a ridurre l’impatto dei consumi energetici, dal momento che le reti di telecomunicazione assorbono molta elettricità. “Stiamo valutando alcune misure di notte che, senza avere il minimo impatto negativo per il servizio offerto all’utente, vanno a ridurre il consumo di elettricità per, appunto, ridurre in generale il consumo del Paeseha affermato il CEO, che però ha lasciato intendere come una decisione finale ancora non sia stata presa.

La discussione si è spostata sulla Fibra di Iliad che di recente è stata modificata: “la nostra offerta è sicuramente molto conveniente, a 19,99 euro per i nostri utenti mobili. In generale, credo che sia uno dei temi importanti in Italia, che spiegano anche perché ad oggi la fibra ottica è ancora poco diffusa nel Paese: offerte in passato che erano poco chiare e con prezzi molto elevati. Noi abbiamo fatto questa scelta non solo di offrire solo vera fibra, ma a prezzi molto competitivi e con totale trasparenza, e credo che questo genererà un’ulteriore spinta verso il passaggio alla fibra” ha spiegato lo stesso numero uno della società in Italia.