Che sia bianca o rossa, pizzutella o fragola, l’uva è sempre buonissima e fa anche molto bene al nostro organismo. E’ difficile elencare in modo completo quali sono i benefici dell’uva, perché sono davvero molti, ma abbiamo identificato ben 8 motivi per i quali questo delizioso frutto non dovrebbe mai mancare dalle nostre tavole.
Quali sono i benefici dell’uva
- Quali sono i benefici dell’uva? Innanzitutto l’uva è buona. Sembra una banalità, ma, grazie al suo gusto zuccherino, piace davvero a tutti e anche bambini e anziani la mangiano volentieri. L’uva è infatti ricca di glucosio e fruttosio, zuccheri direttamente assimilabili.
- È ricca di minerali, come rame e potassio, e contiene anche vitamina C e vitamina K.
- Come anche il melograno, l’uva è ricca di antiossidanti, soprattutto di proantocianidine, importanti per contrastare le malattie croniche. Gli antiossidanti, inoltre, svolgono un’importante azione antiage e garantiscono maggior elasticità e bellezza della pelle.
- L’uva ha una potenziale attività antitumorale grazie al resveratolo presente nella buccia soprattutto dell’uva nera. Inoltre il resveratolo pare essere un valido alleato nel proteggere il cuore e nel migliorare la sensibilità all’insulina, con conseguente miglior controllo della glicemia.
- Migliora le funzioni cognitive, come attenzione, memoria e umore.
- L’uva favorisce anche la salute delle ossa e per questo dovrebbe essere consumata da chi soffre di osteoporosi. L’uva infatti contiene boro, minerale che agevola l’assorbimento del calcio nelle ossa.
- E’ altamente saziante. Questo perché gli acini dell’uva contengono moltissime fibre, che aiutano a ridurre il senso di fame. ematici dei grassi.
- L’uva combatte la stitichezza perché contiene potassio e polifenoli. Inoltre, i semi e la buccia sono utili per chi soffre di dispepsia e cattiva digestione.
Quanta uva si può mangiare al giorno?
Abbiamo visto quali sono i benefici dell’uva, ma quanta se ne può mangiare? L’uva apporta una discreta quantità di zuccheri e quindi non va consumata in quantità esagerate. La porzione ideale è di circa 100-200 grammi al giorno, che corrispondono ad un grappolo piccolo.
Chi non può mangiare l’uva
Chi soffre di ulcera, colite, patologie renali e diabete deve consumare l’uva con moderazione, soprattutto l’uva nera che ha un alto contenuto di zuccheri. L’uva è anche sconsigliata anche ai bambini al di sotto dei quattro anni perché la buccia potrebbe risultare poco digeribile. Anche chi soffre di iperglicemia, di ipertrigliceridemia o di diabete di tipo 2 dovrebbe limitare l’assunzione di questo frutto e non eccedere con le quantità.