Aldo Moro professore universitario è una parte meno nota dello story-telling su quest’uomo che ha contribuito a scrivere la storia del nostro paese e su cui s’è scritto molto. E’ interessante approfondirla, anche in connessione alle Brigate Rosse che il politico avrebbe voluto detonare con una discussione in Parlamento. Parla di questo tema il libro “Aldo Moro e le Brigate Rosse in Parlamento“, edito da Lastaria Edizioni, scritto da Fiammetta Rossi e Giorgio Balzoni. Ed è proprio il giornalista ex vicedirettore del Tg2 a raccontare il senso dell’opera al cantautore Bussoletti all’interno di Bagheera, la giungla di Radio Cusano Campus che va in onda tutti i giorni dalle 17 alle 19 in pieno drive-time. Ecco i passaggi più significativi dell’intervista.

Aldo Moro professore, il ricordo

“La vita di Aldo Moro come docente universitario era importante per lui. In molti ricordano il suo fervore e il suo coraggio come statista ma è importante raccontare anche quanto tenesse al suo percorso accademico che non abbandonò neanche nei momenti più caldi della sua carriera. Lo possono testimoniare i tanti studenti che hanno avuto il piacere di assistere alle sue lezioni. Io sono stato uno di quelli. “

Aldo Moro professore, il rapporto con gli studenti

“Amava conoscere i ragazzi a cui insegnava. A fine lezione restava spesso a parlare con noi. Una volta feci una gaffe con lui. Mi chiese quale fosse il mio indirizzo e io risposi indicando quello del percorso dei miei studi. In realtà voleva più semplicemente conoscere il mio indirizzo fisico che segnò su un foglio dove aveva tutti scritto i suoi studenti.”

Sul perché un nuovo libro sul tema

“Un altro libro su Moro? Perché a tutti noi è rimasto il capitolo cruento con cui giunse alla fine della sua vita ma l’Aldo Moro professore aveva idee pacifiste e costruttive. Pensate che, quando sembrò, durante la sua prigionia, che dovesse essere liberato, invece di pensare a sé stesso scappando da una situazione così provante, iniziò a progettare di portare le Brigate Rosse in Parlamento. L’idea era di non contrastarle con la repressione, facendo il loro gioco di violenza e paura, ma di scaricarne l’efficacia discutendone nel modo giusto.”

Sulla scrittura a quattro mani con la moglie

“Mia moglie Fiammetta è un tiranno nella scrittura. Non è affatto facile lavorarci. Dice che comando io ma è una bugia. Decide titoli, struttura, sviluppo… tutto. Un tempo ci si chiedeva chi portasse i pantaloni a casa, ora chi prende le decisioni in un libro scritto a quattro mani e la risposta, nel mio caso, è Fiammetta Rossi.”

Ecco il link del podcast dell’intera intervista a Giorgio Balzoni sul libro “Aldo Moro e le Brigate rosse in Parlamento”:

https://www.radiocusanocampus.it/it/giorgio-balzoni-aldo-moro-e-le-brigate-rosse-in-parlamento

Ecco la copertina del libro “Aldo Moro e le Brigate rosse in Parlamento” di Giorgio Balzoni e Fiammetta Rossi:

Aldo Moro professore