Non le manda a dire Toto Wolff: “Red Bull dopata da steroidi”. Come era prevedibile, il caso relativo alla questione budget cap sta scuotendo gli animi all’interno del paddock. La Red Bull si trova in una situazione surreale, completamente isolata rispetto agli altri team, con la sola posizione di solidarietà mostrata da AlphaTauri (che fa parte della famiglia). Nonostante le comunicazioni ufficiali della FIA, che hanno parlato di uno sforamento della Red Bull, in realtà non c’è molta chiarezza. L’entità dell’eccesso di spesa non è conosciuto – ad oggi – e può arrivare fino a oltre 7 milioni di dollari.
Budget Cap, Wolff: “Non voglio essere nei panni dei giudici”
Tutte le altre squadre di F1 intendono comprendere in maniera precisa le sfumature del caso, e si fanno sentire anche a livello di dichiarazioni. Lo ha fatto con energia anche Toto Wolff, team principal di Mercedes che ci è andato giù pesante con un paragone molto impattante:
Non voglio essere nei panni dei giudici. I piloti si danno da fare per essere al top. Ci sono decisioni prese dal team che non li coinvolgono. Tuttavia, alla fine, ti siedi su una vettura dopata da steroidi. È una decisione difficile e non vorrei dare un giudizi.
Il manager austriaco poi ha continuato così:
A essere onesti, il mio pensiero riguarda più che altro una questione di principio. Come affronteremo la questione in futuro? Quanto sono solidi questi regolamenti? Come vengono applicati e controllati? Come si svolgerà il processo di governance? Mi faccio queste domande perché non sappiamo come decideranno i giudici, e dunque si tratta di un processo di apprendimento per tutti noi.
La confusione è ancora evidente, non è chiaro a quanto ammonti la cifra di spesa non consentita da parte della Red Bull, se effettivamente questa spesa abbia portato a dei miglioramenti influenti in termini di prestazioni durante il campionato. E intanto la credibilità della F1 viene minata da questa vicenda. Il rischio è anche quello di far disaffezionare i tifosi e gli appassionati, oltre agli evidenti problemi di giustizia e di valori all’interno del sistema.