Ultime notizie pensioni ultima ora. Il 31 dicembre si avvicina e per non tornare alla legge Fornero, il governo dovrà trovare immediatamente una soluzione sul tema delle pensioni.
Ultime notizie pensioni ultima ora
Quota 41, ma con una soglia di età. E’ l’ultima ipotesi di lavoro sul tavolo delle pensioni. Questa opzione, spiegano fonti della maggioranza, permetterebbe infatti di ridurre anche di molto l’impatto previsto da ‘Quota 41’, che, come ipotizzata finora, richiederebbe risorse pari a circa 5 miliardi l’anno. Tutto dipende comunque da quale sarà la soglia che verrà individuata e dai calcoli che verranno fatti dall’Inps. Se però si dovesse fissare la soglia a 60 anni, o a 61, non si farebbe che replicare Quota 101, oppure l’attuale Quota 102.
Opzione uomo
Appare invece meno percorribile la strada di una cosiddetta “Opzione uomo”, con la possibilità di andare in pensione a 58 anni (aspettando comunque un anno di finestra mobile) in base al solo sistema contributivo e con una decurtazione dell’assegno. Non convince intanto l’idea di replicare, in chiave maschile, la flessibilità in uscita con assegno ridotto, già previsto da Opzione Donna. ‘Opzione uomo’ non convince innanzitutto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini. “Mandare in pensione le persone riducendogli l’assegno – sottolinea – non mi pare sia una grande strada percorribile. Credo che il tema sia quello di affrontare la complessità del sistema pensionistico”.
Il commento di Tridico
Positivo, invece, il giudizio di Pasquale Tridico, presidente dell’Inps: «Credo che tutte queste riforme siano orientate a un principio giusto, ovvero quello di garantire una certa flessibilità in uscita rimanendo ancorati tuttavia la modello contributivo. Su questo eravamo orientati anche durante il governo Draghi. Quindi se si va in questa direzione poi ovviamente la politica deciderà ma si sembra che si è abbastanza in linea rispetto a quello che si stava facendo» il suo commento a proposito della riforma delle pensioni e dell’ipotesi quota 58-59 anni con 35 di anzianità per gli uomini con un assegno più basso.