Sorride Mourinho per la terza vittoria consecutiva della sua Roma, che grazie al successo per 1-0 con la Sampdoria è riuscita a raggiungere il quarto posto in classifica. Non si muove invece la posizione dei blucerchiati, sempre ultimi a 3 punti. Nonostante il cambio di guida tecnica da Giampaolo a Stankovic, faticano a trovare una trama convincente e nemmeno alla prima del nuovo allenatore al Ferraris riescono ad emergere. L’1-0 finale è opera di Lorenzo Pellegrini, al suo primo centro stagionale in Serie A. La rete, realizzata su rigore, porta in dote 3 punti preziosi, e permette alla Roma di superare sia Udinese che Lazio portandosi a -4 dal Napoli capolista, che incontrerà proprio domenica 23 ottobre all’Olimpico. 

Sampdoria-Roma, Mourinho: “Successo importantissimo”

Raggiunto dai microfoni di Dazn, Mourinho ha parlato di uno splendido successo, nato grazie alla collaborazione di tutti. “È una vittoria importantissima e penso anche meritata. Sono molto molto felice. Felice anche di capire che abbiamo avuto successo contro una squadra che mi piace tanto, con un allenatore che è un fratello minore, e che la prossima stagione torneremo sicuramente qui. Sono molto fiducioso del fatto che una squadra che gioca come loro, che lotta come loro, che si vede che è unita e che gioca con intensità, non vada in Serie B”. L’abbraccio con Stankovic? Impossibile non notarlo. “Un abbraccio speciale a un ragazzo speciale. Cosa gli ho detto? Non so se posso dirlo. È stato tipo un: ‘Ti ricordi il gol di m**** che hai segnato qui?’. Lui qua ha segnato un gol pazzesco, da centrocampo. E lui mi ha detto: ‘Ti voglio bene’. Io gli ho risposto: ‘Anch’io, ci vediamo dopo’“.

La Roma sigla la sua terza vittoria consecutiva. “Per noi questo successo è importantissimo, perché abbiamo dimostrato di avere carattere, anima, intelligenza, e anche molto cuore. Qualcuno la penserà diversamente, ma siamo abituati. Abbiamo giocato con l’Inter e abbiamo vinto perché l’Inter era scarsa, ma poi l’Inter ha vinto col Barcellona e pareggiato al Camp Nou. Abbiamo perso con l’Atalanta, un’Atalanta cinica, con un solo tiro in porta e un gol. È dura dare credito a chi lavora qui, ma la verità è che con tutti i problemi e le limitazioni che abbiamo, facciamo il miglior campionato possibile. È una vittoria meritata. Magari sarebbe stato meglio con meno sofferenza”.

“Zaniolo devastante, impossibile da prendere”

Tanti complimenti anche per Zaniolo, che entrato poco prima del 70′ ha subito dato una mano nel cercare di chiudere la partita con idee e azioni giuste. “Sapevo che Zaniolo, entrando negli ultimi 20-30′, sarebbe stato devastante per gli avversari, ed è stato così. Gli è mancato solo il gol per chiudere la partita. È entrato benissimo nella partita, è fisicamente devastante, impossibile da prendere per loro. Ha avuto la chance del 2-0, anche Belotti, e col 2-0 sarebbe finita la partita. Ma la squadra è rimasta applicata, concentrata. Rui Patricio non ha fatto una parata”.

E a chi gli chiede cosa direbbe al suo amico Spalletti, che incontrerà proprio nel fine settimana all’Olimpico risponde: “Ci vediamo domenica e ti auguro buona settimana“. Si accende già la sfida, e Mourinho non ha intenzione di lasciarsi sfuggire l’occasione di portarsi a -1 dal Napoli.