Quando viene pagata la Naspi. Non esiste un giorno stabilito per gli accrediti dei pagamenti dell’indennità di disoccupazione, ma di solito l’importo viene percepito dopo il giorno 15 di ogni mese.

Quando viene pagata la Naspi

Il pagamento della Naspi mensile non ha un giorno fisso per essere erogato. La data di pagamento può variare da beneficiario a beneficiario.

Solitamente, però, l’indennità va in pagamento per tutti nei giorni compresi tra il 10 ed il 15 di ogni mese. Fa eccezione il primo pagamento, che solitamente non rispetta neanche queste date e potrebbe avvenire in qualsiasi giorno del mese.

In ogni caso è possibile controllare in autonomia, sul sito dell’INPS o sull’app mobile dell’INPS, le disposizioni di pagamento predisposte dall’Istituto. Nell’area riservata del portale, infatti, è possibile verificare la data di elaborazione che, solitamente, precede di qualche giorno quella effettiva di pagamento.

Cos’è la Naspi

La Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego ( NASpI ) è una indennità mensile di disoccupazione, istituita dall’articolo 1, decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 22 – che sostituisce le precedenti prestazioni di disoccupazione ASpI e MiniASpI – in relazione agli eventi di disoccupazione involontaria che si sono verificati a decorrere dal 1° maggio 2015. La NASpI viene erogata su domanda dell’interessato.

A chi è rivolta

La NASpI spetta ai lavoratori con rapporto di lavoro subordinato che hanno perduto involontariamente l’occupazione, compresi:

  • apprendisti;
  • soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato con le medesime cooperative;
  • personale artistico con rapporto di lavoro subordinato;
  • dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni.

A partire dal 1° gennaio 2022 la prestazione spetta anche agli operai agricoli a tempo indeterminato dipendenti dalle cooperative e loro consorzi che trasformano, manipolano e commercializzano prodotti agricoli e zootecnici prevalentemente propri o conferiti dai loro soci di cui alla legge n. 240 del 1984.

Non possono accedere alla prestazione:

  • dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni;
  • operai agricoli a tempo determinato;
  • lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionale, per i quali resta confermata la specifica normativa;
  • lavoratori che hanno maturato i requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato;
  • lavoratori titolari di assegno ordinario di invalidità, qualora non optino per la NASpI .