La musica alternativa in Italia ha una rinnovata voce dai diversi colori. Si tratta di #ALTRNTV iniziato lo scorso 15 del mese e in programmazione fino a fine mese tra diversi club romani e un’offerta molto variegata di spettacoli. La sua ideazione, il complesso stop del lockdown e i nomi in cartellone nel cast li racconta Irene De Marco, una delle ideatrici del format. Lo fa con il cantautore Bussoletti all’interno di Bagheera, la giungla di Radio Cusano Campus che va in onda tutti i giorni dalle 17 alle 19 in pieno drive-time. Ecco i passaggi più importanti dell’intervista.

Musica alternativa italiana, perché #ALTRTV

“Ci proponiamo di diventare il punto di riferimento per gli artisti che sperimentano forme innovative e “alternative” di progetti musicali, anche internazionali, affermati ed emergenti: #ALTRNTV aspira a diventare l’appuntamento annuale atteso da pubblico e artista, al pari di altri festival europei.”

La scelta del nome

“Dal concetto di diversificazione musicale nasce il nome #ALTRNTV, in riferimento alla creazione di nuove alternative musicali: Roma e i suoi live club si fa palcoscenico di una rete di eventi e locali che ospiteranno diversi generi musicali. Verranno coinvolti quartieri e pubblici diversi, ma, nonostante la contemporaneità degli eventi, non avverrà nessun tipo di concorrenza, poiché ogni locale offrirà una proposta artistica differente, adatto a gusti diversi, raggiungendo così target di pubblico paralleli. I generi musicali toccati dalla rassegna saranno l’elettronica sperimentale, lo psych e il post punk, l’indie pop, il rock, il rap e la trap, il jazz, l’elettropop, l’acustico cantautorale, i grandi successi pop e la musica strumentale.”

Musica alternativa italiana, i nomi di #ALTRNTV

“Ci siamo impegnati a creare un cast che copra tutte le sfaccettature della musica alternativa italiana che non si esaurisce solo nel cantautorato indie di Calcutta e Coez. Penso alla splendida preview dei Godspeedyou! Black Emperor, storica band canadese che ha fatto sold-out al Largo Venue, ma anche al reggae dei Mellow Mood o al jazz di Gianluca Petrella per non dimenticare artisti come i Marlene Kuntz, i Cor Veleno e i Tre Allegri Ragazzi Morti.”

Su come si diventa ideatrice di una rassegna

“Nel 2019 Io e Peppe Casa, fondatore di MarteLive e dell’etichetta MarteLabel, volevamo creare qualcosa che abbracciasse anche tutti i quartieri meno abituati ad avere concerti, quelle zone che di solito erano meno raggiunte dai live… per non lasciare nessuno indietro. La cosa principale è che vogliamo dare opzioni anche a chi ama ascoltare cose diverse.”

Ecco il link del podcast dell’intera intervista di Irene De Marco su #ALTRNTV:

https://www.radiocusanocampus.it/it/irene-de-marco-per-atrntv-festival

Tutta la programmazione di #ALTRTV, compresi i 5tanti workshop gratuiti, la trovate cliccando qui sul sito ufficiale.