È tornato, dopo due anni di pandemia, il celebre Ballo delle Debuttanti nella Reggia di Venaria Reale. L’evento si è svolto all’insegna della solidarietà. Le 30 ragazze presenti in sala erano vestite da Carlo Pignatelli e indossavano le scarpette rosse, simbolo della lotto contro il femminicidio.

Sono tornate a splendere, nella meravigliosa Galleria di Diana della Venaria Reale, i sorrisi delle 30 ragazze, in occasione del Ballo delle Debuttanti che finalmente dopo due anni di attesa causa pandemia da Covid-19, si è potuto svolgere.

L’evento di “Vienna sul Lago”, manifestazione nata nel 1995, che unisce formazione, cultura e solidarietà è salpata, come nella sua ultima edizione del 2019, dalla Nave più bella del mondo la “Vespucci” in occasione della Barcolana a Trieste.

Anche in questa occasione l’evento intende promuovere i messaggi sociali ed i progetti di beneficenza che vedono da oltre vent’anni la prestigiosa collaborazione con la Marina Militare, grazie alla quale la manifestazione si è resa unica e significativa.

Un evento al quale hanno partecipato giovani provenienti da tutta Italia e dall’estero, impegnati in diverse attività formative e culturali, in un percorso che ha come fine quello di conoscere e valorizzare le diverse eccellenze storiche, culturali e scientifiche del nostro Paese.

Grazie ai suoi obiettivi ed ai progetti sociali realizzati, “Vienna sul Lago” ha ottenuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti da parte della Presidenza della Repubblica italiana e della Presidenza della Repubblica austriaca e che praticamente da sempre gode dei patrocini del Ministero della Difesa, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Ministero della Cultura, delle Ambasciate d’Austria presso il Quirinale e presso la Santa Sede e della Città di Vienna.

Ballo delle Debuttanti Venaria Reale: il simbolo contro il “femminicidio”

Ballo delle Debuttanti Venaria Reale

La serata di charity, è stata presentata dalla giornalista Rai Roberta Ammendola, nuovo volto di Rai Italia e dal giovanissimo giornalista e conduttore radiofonico di RTL 102.5 Enrico Galletti.

L’evento ha messo al centro e lo ha fatto con grande forza, la figura della Donna con la campagna di sensibilizzazione “scarpette rosse”, attraverso una profonda partecipazione simbolica da parte delle giovani Deb, donne di domani, che durante questa serata le hanno indossate, sotto gli abiti realizzati dallo stilista internazionale Carlo Pignatelli, affinché possa essere rilanciato e tenuto vivo il messaggio del progetto “Zapatos Rojos” realizzato per la prima volta nel 2009 a Ciudad Juárez, la città di frontiera nel nord del Messico dove è nato il termine “femminicidio”.

I vincitori del “Premio Costanzo”

Questa edizione ha voluto, inoltre, dare di più  con un’altra iniziativa che le 30 Debuttanti hanno messo in campo, coinvolgendo anche gli ospiti della serata. È tornata infatti, per la sua terza edizione il “Premio Costanzo” fortemente voluto dal Comitato per rendere omaggio al Gen. Delio Costanzo, uno dei suoi fondatori.

Il prestigioso riconoscimento, è insignito a Donne, Uomini e Istituzioni che, attraverso il loro operato nei singoli campi professionali, hanno reso un importante servizio al Paese. Tra i premiati di questa edizione: per la categoria dello “sport” il premio è stato consegnato all’atleta olimpica Arianna Fontana, pattinatrice italiana di Short Track che vanta di essere la donna italiana più medagliata di sempre ai Giochi Olimpici, avendo conseguito nella sua carriera ben 11 medaglie olimpiche, 16 medaglie ai campionati mondiali, 76 medaglie in Coppa del Mondo, 26 medaglie ai campionati europei, 28 medaglie ai campionati italiani e 6 medaglie ai campionati militari, di cui complessivamente ben 72 medaglie d’oro.

Per la sezione “Imprenditoria”, il premio è andato all’Azienda Azimut|Benetti Group, il più grande produttore al mondo di yacht sopra i 24 metri, da 22 anni al primo posto della classifica del Global Order Book e per l’occasione a ritirare il premio è stata la stessa Dott.ssa Giovanna Vitelli.

Per la sezione “Informazione”, invece il premio è stato vinto dal giornalista e conduttore televisivo Rai Franco Di Mare, inviato nei Balcani nel periodo del conflitto, in Africa e in America centrale. Nel 2002 è passato al TG1 dove è stato inviato di guerra in Afghanistan e in Iraq.

L’obiettivo sociale della serata

L’edizione 2022 ha avuto l’obiettivo sociale di raccogliere fondi a favore di SOS Villaggi dei Bambini Onlus.  L’associazione, è parte del network di SOS Children’s Villages, la più grande Organizzazione a livello mondiale impegnata da oltre 70 anni affinché i bambini e i ragazzi che non possono beneficiare di adeguate cure genitoriali crescano in una situazione di parità con i propri coetanei, concretizzando appieno il proprio potenziale e la possibilità di vivere una vita indipendente.

Presente in 138 Paesi e territori, aiuta oltre 1 milione di persone tra bambini, bambine, ragazzi, ragazze e le loro famiglie. In Italia promuove i diritti di oltre 39.000 bambini e giovani e si prende cura di oltre 700 persone tra bambini, ragazzi e famiglie che vivono gravi momenti di disagio.

Trenta debuttanti ed i loro cavalieri, proprio gli Allievi Ufficiali dell’Accademia Navale, sulle note dell’Orchestra Giovanile del Liceo Artistico, Musicale e Coreutico “Felice Casorati” di Novara diretta dal Maestro Dino Scalabrin e sotto l’attenta regia della storica coreografa Ida Pezzotti, hanno varcato la grande porta di accesso alla Galleria Grande e sono avanzati nella splendida sala tra l’emozione di tutti i presenti.

Alla serata hanno partecipato molti personaggi del mondo della cultura, delle istituzioni e dello spettacolo, per mettere al servizio della solidarietà la propria professionalità e la propria arte. Tra questi erano presenti: Alessandro Verdolini, Il + Bello d’Italia 2022; Andrea Zenga, figlio del noto portiere Walter Zenga; Francesco Sole, scrittore e presentatore televisivo e tanti altri.