Oggi è la giornata centrale della manifestazione che coinvolge tutta Italia in una gara a mettere in mostra il nostro ricchissimo patrimonio culturale, storico e architettonico. La lista di cosa vedere oggi con il FAI in Piemonte è chiaramente lunga e articolata e ci sono attrazioni per tutti i gusti e le curiosità culturali: le Giornate FAI d’Autunno infatti muovono tantissime persone alla scoperta di cosa c’è da vedere in Piemonte e nelle altre regioni d’Italia

FAI in Piemonte: Torino

Il capoluogo regionale custodisce tesori tutti da scoprire, potendo vantare una storia millenaria dalle tante sfaccettature: una sopra l’altra stanno le memorie di un passato monarchico, industriale, tecnologico e culturale. Per le Giornate FAI in Piemonte sono aperti diversi luoghi di interesse. Partiamo con il Castello di Masino, da mille anni custode e guardiano della vasta piana del Canavese. E poi ci sono il Duomo di San Giovanna Battista a Cirié (vi è custodita la Madonna del Popolo attribuita a Defendente Ferrari) e la sede dell’Accademia di Agricoltura di Sant’Adolfo. Oltre a questi è possibile visitare altri 14 luoghi, tutti elencati sul sito internet FAI.

Alessandria e Asti

Oltre a Torino è l’intero territorio regionale a mettersi in mostra. Allora per scegliere cosa vedere oggi con li FAI in Piemonte partiamo da Alessandria e dal suo territorio: ci sono ben 23 mete da visitare e fra queste ricordiamo la Chiesa di San Giacomo della Vittoria, fondata 1392, il Museo di San Francesco di Cassine, con il ciclo pittorico alle pareti della sala Capitolare, e il castello di Redabue a Masio.
In provincia di Asti apre le sue porte il castello di Frinco, appena restaurato e restituito al suo antico splendore, e l’acquedotto di Cantarana con i suoi pozzi d’estrazione, le vasche, i serbatoi e l’impianto di trattamento, controllo e sicurezza.

Le altre province

Come anticipato la lista del cosa vedere oggi con il FAI in Piemonte è lunga e articolata. Ad esempio nel novarese, fra i luoghi aperti ci sono chiesa di San Colombano e la chiesa di San Tommaso a Briga Novarese, il santuario del Varallino a Galliate e la cantina dei Colli Novaresi a Fara Novarese. Nel capoluogo provinciale invece aprono le loro porte l’ex monastero di Santa Maria Maddalena, l’ex chiesa di Sant’Agostino e lo Scurolo della basilica di San Gaudenzio.
Fra i 15 luoghi del cuneese una menzione la merita il castello reale di Valcasotto e le terre del castagno a Garessio. Accanto a loro la chiesa parrocchiale di Maria Vergine Assunta a Montelupo Albese e l’atelier del pittore Daniele Fissore a Savigliano. Per citare i luoghi aperti dal FAI oggi ricordiamo la Collezione Enrico a Villa Flecchia a Magnano, Casa Zegna e i Sentieri dell’albero del pane a Trivero, il percorso tra le chiese e il museo del Bramaterra a Sostegno, la torre ghibellina, il castello e la sede del municipio a Rosazza.
Chiude la lista di cosa da vedere oggi con il FAI in Piemonte l’offerta del vercellese, con la Chiesa parrocchiale di S.Agata, le Industrie Toscanini, la Chiesa parrocchiale di San Giacomo Maggiore a Vercelli e il percorso botanico a Borgosesia.