Bonus 200 euro Naspi: il pagamento sarà erogato a coloro che percepiscono l'indennità di disoccupazione tra il 15 ed il 20 ottobre 2022.
Molti contribuenti che beneficiano dell'indennità di disoccupazione si sono lamentati del fatto che il sussidio non è stato accreditato all'interno della mensilità di ottobre.
Dunque, è bene precisare alcuni punti, ovvero che non ci sarà bisogno di presentare una domanda per ottenere il beneficio economico e che questo sarà accreditato in maniera automatica a coloro che possiedono i benefici.
Inoltre, bisogna aggiungere che, dal momento che l'Inps non è riuscita per tempo ad effettuare i conteggi, il bonus 200 euro sarà erogato separatamente rispetto alla Naspi del mese di ottobre 2022.
Alcuni beneficiari dell'indennità di disoccupazione hanno comunicato il mancato accredito del bonus 200 euro sulla Naspi relativa alla mensilità di ottobre 2022.
La motivazione è legata ad una difficoltà nella lavorazione di tutti i sussidi che vengono erogati ai titolari della Naspi, perciò il bonus 200 euro dovrebbe arrivare in maniera separata, non più dal 10 ottobre, ma tra il 15 ed il 20 ottobre.
Nessuna problematica, dunque, riguardante una presunta mancanza di presentazione di un'apposita domanda, dal momento che l'agevolazione economica sarà erogata in maniera automatica durante la terza settimana di ottobre.
Per poter consultare in maniera autonoma lo stato del pagamento, bisognerà accedere al proprio fascicolo previdenziale personale autenticandosi all'interno del sito istituzionale dell'Inps attraverso le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.
Dopodiché, bisogna andare nella sezione "Prestazioni", "Pagamenti" ed infine "Disoccupazione agricola" oppure "Disoccupazione non agricola".
L'Unione Italiana dei Lavoratori Agroalimentari (UILA), inoltre, ha pubblicato un video sul proprio canale Facebook dove spiega quando sarà accreditato il bonus 200 euro sulla Naspi nel mese di ottobre 2022 e chi potrà beneficiare del bonus 150 euro nel mese di dicembre 2022.
Il bonus 200 euro Inps si estende anche ai braccianti. Lo dice il segretario generale della UILA-UIL Stefano Mantegazza. Ecco le sue parole: