Il Napoli di Spalletti si prepara ad accogliere il Bologna, che ha un’assoluta necessità di vincere. Dall’arrivo di Thiago Motta a metà settembre, i rossoblù hanno rimediato due sconfitte e un pareggio, precipitando al 17° posto, a solo +2 dalla zona retrocessione. Se per gli emiliani la situazione non delle più rosee lo stesso non si può dire del Napoli, in grande forma e al comando della classifica a 23 punti. A 3 giorni dal successo in Champions League con l’Ajax gli azzurri potrebbero centrare la sesta vittoria consecutiva in campionato. Spalletti sarebbe pronto a confermare Raspadori al centro dell’attacco, operando qualche cambio rispetto a mercoledì anche per necessità – tra l’infortunio di Anguissa e un po’ di rotazione.

Napoli-Bologna, Spalletti: “Dove possiamo arrivare lo capiremo con il tempo”

Con il ritorno di Osimhen, il Napoli avrà a disposizione l’intero attacco contro il Bologna, e questo significa che Spalletti dovrà fare delle scelte. “La gestione dei giocatori è facile, si gioca in 11 e le rose vengono fatte di 25 calciatori. È importante in avere buone risorse, se non avessimo avuto Raspadori e Simeone sarebbe stata dura vincere tutte queste gare, ora di volta in volta si valuterà e si terrà conto della forza dei calciatori. In questo momento ad esempio Zanoli non può fare Di Lorenzo, ma in altre situazioni c’è possibilità di cambiare perché magari si equivalgono per forza ed esperienza e se ne tiene conto senza fare troppi calcoli ma guardando l’atteggiamento corretto. Più voi siete in difficoltà nell’indovinare la formazione – ha continuato scherzando Spalletti -, ma loro sono una risorsa per me, se vedete tutti gli allenatori cambiano i 3 davanti tranne quelli che hanno più qualità di altri“.

Con il Bologna si parte comunque da 0-0, come per tutte le altre gare. E le raccomandazioni sono sempre le stesse. “Ogni gara è un viaggio verso l’ignoto, la bravura è renderlo prevedibile. Può sembrare faticoso ma c’è da riprendere la palla e riportarla in cima al campo, bisogna riprenderla ogni volta, se non lo si fa sempre non si costruisce nulla. Il calcio funziona così, ogni volta devi ripartire e fare lo stesso anche se per qualcuno può essere insopportabile o faticoso, ma per la mia squadra sembra eccitante, si sente viva riportando lì la palla“. Spalletti ha costruito tanto, ma secondo l’allenatore si può anche fare di più. “Si può giocare pure meglio, qualcosa abbiamo sbagliato anche in questa gara. Ad oggi abbiamo ottenuto grandi risultati, ma se si guarda bene soprattutto in campionato sono tutte lì a pochi punti. È la classifica che ci tiene con i piedi per terra ed il fatto che c’è sempre qualcosa da migliorare. Poi non sappiamo dove si può arrivare, il nostro obiettivo è vincere le partite e questo ci dà autostima e tranquillità per la prossima partita, da qui dipende dove possiamo arrivare e capiremo col passare delle gare“.

Le probabili formazioni

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Kim, Mario Rui; Ndombele, Lobotka, Zielinski; Politano, Raspadori, Kvaratskhelia. All: Spalletti. A disposizione: Sirigu, Marfella, Juan Jesus, Oliveira, Zanoli, Zedadka, Demme, Elmas, Lozano, Zerbin, Gaetano, Osimhen, Simeone. Indisponibili: Anguissa, Rrahmani.

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Bonifazi, Lucumi, Cambiaso; Medel, Ferguson; Aebisher, Dominguez, Barrow; Zirkzee. All.: Thiago Motta. A disposizione: Bardi, Bagnolini, Sosa, Soumaoro, Lykogiannis, De Silvestri, Moro, Soriano, Schouten, Orsolini, Arnautovic, Vignato, Sansone. Indisponibili: Kasius.