Ancora due sedili vacanti nella Formula 1 edizione 2023, uno di questi riguarda la Williams e in particolare il compagno di squadra di Alexander Albon. In un’intervista ai canali ufficiali del Circus, il responsabile delle performance della scuderia britannica, Dave Robson, ha spiegato quale profilo può essere il fit giusto con il pilota anglo-thailandese.

Williams, l’obiettivo è spingere Albon a rendere ulteriormente nel 2023

L’obiettivo della Williams è di consegnare la monoposto di Formula 1 per il 2023 a un pilota che sappia essere più competitivo di quanto non lo sia stato Nicholas Latifi nei tre anni con la scuderia di Grove.

Blindato in estate Alex Albon con un contratto pluriennale, il team del compianto Sir Frank sta studiando attentamente le alternative sul tavolo dove figurano nomi noti a talenti emergenti. Ma le caratteristiche del futuro pilota sono già note e le ha elencate il responsabile delle performance Dave Robson:

Cerchiamo un pilota che spinga Albon a dare il massimo e che possa competere con lui in ogni GP 

La perdita di un talento cristallino come George Russell ha certamente pesato e per la Williams è dunque arrivato il tempo della rifondazione. Sfumato l’approdo di Nyck De Vries, che ha firmato per l’Alpha Tauri, e incassato il rifiuto precedente di Oscar Piastri (poi approdato in McLaren), in lizza per un posto ci sono due nomi: Mick Schumacher e Logan Sargeant.

I profili di Sargeant e Schumacher

Partiamo dal profilo meno conosciuto, ossia quello di Logan Sargeant. Si tratta del “young driver” in casa, ruolo di cui tutte le scuderie dispongono, americano classe 2000 e al suo debutto in Formula 2 proprio nella stagione in corso.

Alle spalle dell’imprendibile brasiliano Drugovich, Sargeant è al momento terzo nella graduatoria iridata ed è andato in crescendo con il passare delle tappe in calendario. Su di lui il Ceo e team principal Jost Capito si era espresso così a fine luglio:

Non gli abbiamo messo pressione ed ha avuto il tempo di adattarsi. Ci ha impressionato per la rapidità con cui è entrato in confidenza con la monoposto e la gestione delle gomme, oltre che per i risultati

Mick Schumacher, al contrario, non ha bisogno di presentazioni pur essendo più anziano di un solo anno rispetto a Sargeant. Per lui è in bilico il rinnovo con la Haas, ma la Williams ha fatto intendere di essere pronta a strapparlo alla concorrenza.

Mick è ovviamente un’opzione per noi perché secondo me merita di restare in Formula 1